È stata una giornata storica per l’Italia e la Calabria. Il giovane pilota calabrese Antonio Fuoco ha compiuto un’impresa eccezionale, vincendo la 24 Ore di Le Mans al volante della sua Ferrari 499P. Una gara emozionante e combattuta, che ha visto Fuoco e i suoi compagni di squadra, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, dominare la scena sin dalle prime battute, consolidando la supremazia della Ferrari sul leggendario circuito francese.
La vittoria di Fuoco è un momento di grande orgoglio per l’intera nazione e la sua regione natale. Rappresenta il trionfo del talento, della dedizione e della passione di un giovane pilota che ha saputo imporsi in una delle competizioni automobilistiche più prestigiose del mondo. Un traguardo che riempie di gioia non solo Fuoco, ma anche tutti gli italiani e i calabresi che hanno seguito con trepidazione la sua impresa.
Un successo che ha avuto subito una grande eco mediatica. Il primo pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha inviato un messaggio di congratulazioni a Fuoco attraverso una storia su Instagram, scrivendo: “Contentissimo per te. Te la meriti tutta, sei un grande. Tuo papà sarà felicissimo lassù, ti voglio bene Grande”.
La vittoria di Fuoco a Le Mans è un nuovo capitolo glorioso nella storia del motorsport italiano e calabrese. Un’impresa che resterà per sempre impressa nella memoria di tutti gli appassionati e che dimostra ancora una volta la grandezza del nostro Paese nel panorama automobilistico internazionale.
Il trionfo di Fuoco a Le Mans rappresenta anche un’ulteriore conferma dell’eccellenza e della leadership della Ferrari nel mondo delle corse. La casa di Maranello ha conquistato la vittoria in questa storica gara per la decima volta, consolidando il suo dominio assoluto sul circuito francese. Un traguardo che dimostra la capacità della Ferrari di innovarsi e di creare vetture sempre più performanti, capaci di competere e vincere al massimo livello.
La 24 Ore di Le Mans 2024 si è conclusa con un podio tutto italiano, con la Ferrari 499P di Fuoco, Molina e Nielsen sul gradino più alto, seguita dalla vettura gemella di Giovinazzi, Calado e Pier Guidi. Un risultato eccezionale che dimostra il grande potenziale dei piloti italiani e la forza del motorsport italiano.
Le reazioni istituzionali e del pubblico
Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha espresso le sue congratulazioni sui social media: “Desidero congratularmi con il pilota cosentino, originario di Cariati, Antonio Fuoco, che, alla guida della Ferrari n.50, dopo una gara epica, ha vinto la 92ma edizione della 24 ore di Le Mans, una delle gare automobilistiche più prestigiose al mondo. È quella di Antonio Fuoco una splendida affermazione che riempie d’orgoglio tutta la #Calabria e noi cosentini in particolare. Siamo fieri di questo magnifico successo e aspettiamo Antonio Fuoco nella casa comunale per esternargli la nostra ammirazione e la nostra riconoscenza”.
Anche il sindaco di Cariati, Cataldo Minò, ha voluto rendere omaggio al campione: “Con passione, tenacia e sacrificio sei riuscito a portare Cariati sulla vetta del mondo regalandoci una vittoria prestigiosa che ci inorgoglisce e ci riempie di gioia. Lo storico traguardo raggiunto in Francia conferma il tuo grande talento, ti ripaga dell’impegno profuso in questi anni e ci emoziona fortemente”. Minò ha aggiunto un pensiero commovente per il padre di Fuoco, Gabriele, che ha sempre sostenuto il figlio sin dai suoi primi passi nel mondo delle corse.
Il successo di Antonio Fuoco arriva dopo anni di sacrifici, duro lavoro e tanta gavetta. Oggi rappresenta la realizzazione di un grande sogno, non solo per lui ma per tutta la cittadina di Cariati, pronta ad abbracciare il suo campione con una grande festa appena possibile.