Da un commissario prefettizio ad un altro. Va da Umberto Campini e Francesco D’Alessio, passando per il sindaco Sergio Bruno, la storia di devastazione e rinascita del palazzetto dello sport di Strongoli.
La struttura il 5 gennaio del 2020 venne devastata da una tromba d’aria che si portò via la copertura.
Da quel momento l’impianto sportivo fu oggetto anche di atti vandalici che hanno danneggiato gli spogliatoi, l’impiantistica, gli infissi, i rivestimenti, gli intonachi e in generale l’intero immobile. Il 4 maggio 2024, a distanza di 4 anni, il palazzetto è stato riaperto al pubblico a conclusione di lavori di ripristino costati circa 100 mila euro.
È stato il Commissario di Strongoli, Francesco Paolo D’Alessio, con la presenza del dirigente scolastico, Marina Agostino, ad aprire le porte della struttura. All’evento hanno partecipato con entusiasmo i ragazzi del liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Energetico (ITEN) di Strongoli accompagnati dai loro docenti che hanno inaugurato il Palazzetto disputando una partita di pallavolo.
I giovani di Strongoli si sono ripresi quella struttura che, dopo i danni causati dal maltempo, avevano chiesto di ripristinare. Il 13 gennaio di 4 anni fa, infatti, un centinaio di giovani atleti dello Strongoli Volley e della Polisportiva Strongoli avevano incontrato il commissario straordinario Umberto Pio Campini per chiedere di ripristinare l’impianto in tempi brevi. I tempi brevi, purtroppo, in Italia non esistono quando ci si scontra con la burocrazia e bisogna fare lo slalom tra le competenze. Il palazzetto, infatti, era di proprietà della Provincia di Crotone. Per questo il Comune di Strongoli dovette farsi carico di acquisire il bene come comodatato (fino al 15 gennaio 2041), in quanto l’ente intermedio nel 2020 non aveva possibilità di farsi carico della spesa di ripristino.
Sistemata la parte burocratica, sottoscritta la Convenzione con la Provincia di Crotone (rif. Delibera del Consiglio Provinciale n. 2 del 29 Aprile 2020), il Comune si impegnò a sostenere tutte le spese necessarie per riparare la struttura. I lavoroi sono stati eseguiti in due lotti per un importo complessivo di 92.000 euro ed hanno interessato la rimozione del pavimento esistente (danneggiato a causa delle infiltrazioni d’acqua); il posizionamento dei nuovi fari led, le porte da interno, i sanitari e la rubinetteria, acquisto dell’autoclave. Sono state ripristinate le porte anti-panico e l’impianto elettrico; ed infine la fornitura e la posa in opera pavimento vinilico per volley e calcio a 5.
Le procedure di gara sono state seguite dall’Amministrazione Sergio Bruno. Senza dimenticare il posizionamento del nuovo telone di copertura, effettuato nel marzo del 2021.
“È un momento importante – ha detto il commissario straordinario di Strongoli, Francesco Paolo D’Alessio per la comunità, per i ragazzi; il palazzetto dello sport è uno spazio che consente di poter crescere, restituiamo una struttura che è importante dove i ragazzi possono svolgere la loro attività sportiva nel rispetto della legalità. Nel rispetto per gli altri, per le regole civili di convivenza. Abbiamo proseguito il tracciato ed il percorso delle precedenti Amministrazioni“.
Il dirigente scolastico Marina Agostino ha ricordato l’importanza delle strutture sportive scolastiche “abbiamo un servizio in più per i ragazzi che possono utilizzarle sia all’aperto che al chiuso; l’opera viene restituita alla scuola, alla cittadinanza ed alle associazioni. I nostri ragazzi possono crescere nelle discipline sportive, a dimostrazione anche dei recenti risultati sportivi conseguiti nei giochi studenteschi dai nostri ragazzi”.
Proprio per sottolineare l’importanza dello sport in occasione dell’inaugurazione sono state premiate due giovani atlete di Strongoli “per meriti sportivi conseguiti nella ginnastica artistica” a Veronica Benincasa, 13 anni, livello Supergymper categoria junior, e Irene Iacometta, 10 anni, Livello serie D categoria Ragazze, campionesse regionali Csain. Nel corso della premiazione si è appreso che sia Veronica che Irene parteciperanno alle gare nazionali che si disputeranno nei prossimi mesi a Rossano (Calabria) e Rimini (Emilia Romagna).
L’apertura del Palazzetto dello sport di via Giordano Bruno è il primo tassello di un progetto per creare un polo sportivo nella cittadina: nei prossimi mesi, accanto ai campi da tennis e da padel già presenti nell’area, infatti, sarà inaugurato il nuovo stadio di calcio in erba sintetica: l’impianto è già pronto e si attende il collaudo generale.
Gianni LeRose