Oggi, Sabato 9 marzo, nel suggestivo scenario del Convento della Basilica di San Lorenzo al Verano a Roma, si è svolto un importante convegno che ha visto la partecipazione di influenti personalità del mondo cattolico, con l’obiettivo di lanciare un appello all’Europa per abbracciare i programmi di civiltà dell’amore, contrastando così la cultura dell’odio e della violenza estrema.
Guidati dall’ispirazione del grande statista Alcide De Gasperi, le menti e i cuori si sono uniti per delineare una politica di buon senso, fondata sui principi cristiani e volta alla rinascita della Democrazia Cristiana. Il presidente nazionale di Futuro Italia – Democrazia e Libertà, l’Architetto Giancarlo Affatato, ha giocato un ruolo chiave nell’organizzazione e nella conduzione di questo importante evento.
L’evento, che ha preso il via alle ore 10 con i saluti iniziali e l’introduzione ai lavori da parte di eminenti figure come Giuseppe Rotunno, presidente del Comitato per una Civiltà dell’Amore, Padre Fabrizio Carli della Basilica di San Lorenzo e Monsignor Gianni Fusco, ha visto la partecipazione attiva del Monsignor Carlo Lorenzo Rossetti, del Professore Stefano Zamagni, del Dottor Diego Goller e di altri illustri relatori.
Durante la tavola rotonda moderata da Lucio D’Ubaldo, direttore responsabile de Il Domani d’Italia, diversi movimenti e associazioni hanno offerto il loro contributo, affrontando tematiche cruciali come i diritti dell’uomo, la difesa della vita e della famiglia e l’innovazione per il bene comune.
Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, i lavori sono ripresi con una serie di discussioni focalizzate sulle sfide e i progetti di civiltà dell’amore in Europa. Argomenti cruciali come la pace nucleare, la transizione ecologica e il nuovo modello di sviluppo sono stati al centro dell’attenzione, con il contributo di esperti e studiosi del calibro di Prisca Oiok Auma, Agostino Mathis e Marco D’Agostini, solo per citarne alcuni.
Le conclusioni della giornata, attese intorno alle 18, sono state affidate a Giuseppe Rotunno e a Monsignor Fusco, che hanno saputo riassumere e ispirare alla luce dei dibattiti e delle proposte emerse durante l’intero convegno.
In un momento storico in cui l’impegno per una politica guidata dai valori umani e cristiani è più che mai necessario, eventi come questo dimostrano il fermento e la determinazione di coloro che credono nel potere trasformativo dell’amore e della solidarietà, ponendo così le basi per un futuro più giusto e inclusivo per tutti.