Oggi, 22 gennaio, è iniziata una massiccia mobilitazione degli agricoltori, con quasi trecento trattori pronti a marciare in diverse località della Calabria. L’iniziativa è organizzata dagli agricoltori del crotonese e del cirotano, si sono uniti insieme ad altri gruppi provenienti da varie parti del Paese. La protesta è alimentata dalla delusione e dalla frustrazione degli agricoltori, che si sentono traditi dalle politiche comunitarie, in particolare per la mancanza di misure concrete a sostegno dell’agricoltura. I costi di produzione in aumento e la vendita dei terreni alle multinazionali dell’energia sono tra le principali preoccupazioni. La mobilitazione coinvolge centinaia di gruppi di agricoltori da nord a sud del Paese, con punti focali a Crotone, Lamezia e Castrovillari in Calabria. Gli agricoltori si sono uniti per difendere i loro diritti e sottolineare l’importanza cruciale dell’agricoltura per l’Italia.
L’intervista a Pietro Megna (Agricoltori crotonesi) e Aldo Scilanga (Agricoltori del cirotano)