Il 13 novembre non è una giornata qualsiasi, è la Giornata Mondiale della Gentilezza. Questa data è stata scelta perchécoincide con la giornata d’apertura della Conferenza del “World Kindness Movement” a Tokyo nel 1997 che si è terminata con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. L’obiettivo di questa giornata è di guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni. “Bisognerebbe rendersi conto che siamo cittadini del mondo e che, in quanto tali, abbiamo spazi da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. Se vogliamo dare avvio a un miglioramento, se vogliamo raggiungere l’obiettivo di una coesistenza non solo pacifica ma anche di crescita, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione e le nostre cure su quello che abbiamo in comune”.
Con lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere le Istituzioni locali, Scuole e famiglie, Lucia Sacco, Ambasciatrice per la Calabria del MIG, in occasione della giornata mondiale della Gentilezza, in sintonia d’intenti con l’Amministrazione Comunale, la famiglia del Baby Kinder Park e della Cooperativa Sociale Family Center, nella giornata di oggi, appunto 13 novembre, ha programmato la messa in opera di una panchina con il colore della Gentilezza, il viola, sul lungomare sud, nei pressi del locale Retrò, con una cerimonia semplice alla quale hanno partecipato l’assessore alla P.I. Maria Grazia Panebianco, il presidente del consiglio, Ferdinando Alfì, la segretaria generale, Simona Angela Giuliana e la responsabile dell’ambito di Cirò Marina, Maria Natalina Ferrari, oltre rappresentanti del terzo settore, come Francesca Gallello e MariasoleCavarretta, Candida De Marco, la Fias Raider. La cerimonia è stata introdotta dalla stessa Ambasciatrice, Lucia Sacco che nello spiegare e motivare la scelta di porre questa panchina è nata dall’intima volontà di diffondere quanto più possibile il principio ispiratore del movimento, che vuole da “ognuno di noi la disponibilità a comprendere i problemi del nostro prossimo e cercare di risolverli, ricevendone in cambio la soddisfazione intima e preziosa di aver aiutato qualcuno, con puro spirito di rispetto, amicizia, tolleranza, empatia”. Gli interventi istituzionali di Maria Grazia Panebianco, Maria Natalina Ferrari e Ferdinando Alfì che hanno sottolineato l’importanza del gesto e il suo significato educativo e sociale, oltre il saluto del Sindaco Sergio Ferrari impegnato Istituzionalmente a Crotone, hanno plasticamente confermato quanto sia necessario fare “germogliare” nella nostra Comunità e non solo, il seme della gentilezza,. Questa panchina forse, ci si augura, sarà di ispirazione per quanti vorranno credere e lavorare per un mondo migliore, perché la gentilezza non và confusa con la debolezza e, ancora, come diceva James Dean “solo le persone gentili sono veramente forti”. Una panchina che ci auguriamo possa diffondere quanto più possibile il principio ispiratore e fare della gentilezza, un virus che coinvolga chiunque ne venga a contatto.