Campi Bisenzio – L’alluvione in Toscana ha mobilitato, come sempre migliaia di volontari provenienti da tutta Italia per aiutare e dare sostegno alle tante famiglie rimaste nella trappola del fango, sotto metri di acqua. Famiglie e aziende che hanno perso tutto e che si trovano a dovere affrontare una nuova realtà che la vita gli ha imposto. Ma non solo famiglie, persone, aziende, territori stravolti. Non potevano mancare nel sostenere questa catena di solidarietà, con mezzi e braccia a sostegno anche i nostri volontari e, più precisamente, il gruppo di protezione civile della nostra città, “Ionio Sicuro”: Federico Codino, Giovanni Rizzo, Onofrio Asteriti, Antonio Procopi, accompagnati per l’occasione dai dirigenti regionali del dipartimento di protezione civile della Regione Calabria. Francesco Gervasio, Giuseppe Frisenda, Pasquale Toscano. Uno sforzo di uomini e mezzi subito impegnati a ripulire le strade, fare rete con le tante altre unità di protezione civile per aiutare la popolazione e per contribuire a ridurre il carico di lavoro e di sacrifici delle popolazioni interessate dal disastro ambientale e umano. La base operativa dei volontari di “Ionio Sicuro” è la città di Campi Bisenzio, dove i volontari si sono subito fatti apprezzare per la loro competenza, preparazione, per il loro spirito di servizio a beneficio dell’intera comunità. Un’associazione, “Ionio Sicuro” che con i suoi volontari, in questo momento di bisogno dimostra di essere un alleato indispensabile e un compagno di viaggio sicuro nel perseguire gli obiettivi di protezione civile, rappresentando al meglio la nostra città, la nostra terra, la nostra Regione. Un lavoro da volontari che giorno dopo giorno sono impegnati a spalare fango, sgomberare dai detriti e dai rifiuti strade, capannoni, case e seminterrati. “Non abbiamo lasciato la Toscana da sola, perché riteniamo che questo dramma non sia solo il loro ma di tutti” come ci ha riferito, Giovanni Rizzo da noi sentito. “La Calabria, Cirò Marina, è con il popolo Toscano e lo sarà sempre con chi avrà da affrontare un’emergenza come questa”. Un impegno seguito costantemente dall’Amministrazione Comunale la quale, informata della loro partenza, è in continuo contatto sostenendoli. La partenza è avvenuta dietro sollecitazione della stessa Regione Calabria che li ha contatati il 7 novembre scorso, fornendogli quanto necessario oltre 5 nuovi Pk,con i moduli antincendio da usare per la pulizia del manto stradale. Giovanni Rizzo ancora ci dichiara: “Viviamo giornalmente il contatto con gente che nonostante i danni subiti mantiene una sua dignità e, rimboccandosi le mani, cerca di ripartire subito con una vita normale. Il nostro lavoro prevede anche e, forse soprattutto, un aiuto morale ad anziani che vogliono tornare alla normalità. Non si può immaginare quanti ringraziamenti sono continui e da parte di tutti e, poi, incontrare i nostri emigrati, vedere gli occhi lucidi quando scoprono che la Calabria è qui anche per loro. Ci tengono a dichiarare la loro provenienza, chi di Caccuri, chi di Pallagorio ecc. sono visibilmente eccitati ed orgogliosi di dire ai Toscani Doc che siamo loro compaesani” Quello che ci ha maggiormente colpiti, conclude Giovanni Rizzo, “è la presenza degli angeli del fango..senza esagerare possiamo affermare che sono migliaia di studenti con pala, rastrello e fango fino al midollo e, se pur li preghi di non venire ad aiutarti, per evitare di farsi male, sono lì imperterriti a darti una mano, stremati, ma felici di aver fatto qualcosa di buono”. “Si impegnano con il cuore, come facciamo noi”.