Riceviamo e pubblichiamo la nota della minoranza consiliare del Comune di Pallagorio.
Il sindaco di Pallagorio ad una settimana dalla visita del presidente dell’Albania: Una gestione di facciata della cultura arbereshe. È tempo di alzare la voce sulla gestione del sindaco di Pallagorio in merito alla cultura arbereshe. Una gestione di facciata che ha ben poco a che fare con la conservazione di questa ricca eredità culturale: questo è ciò che caratterizza la politica del sindaco in carica. L’ultima dimostrazione di questa gestione superficiale della cultura arbereshe è stata l’ospitare il presidente con grandi onori,come giusto che sia, mettendo le bandiere albanesi ovunque per poi farle sparire poco dopo il suo passaggio. Questa azione può sembrare un gesto di cortesia,ma in realtà cela un problema più grande. La cultura arbereshe sta scomparendo a poco a poco,e il sindaco sembra non mostrare alcun impegno reale nella sua salvaguardia (ben 13 anni di mandato). Inoltre,aver deviato il percorso del presidente non facendo transitare e fargli visitare il Museo Spazio Arberia(per il secondo anno consecutivo), uno dei pochi luoghi in cui si può ancora conoscere e apprezzare la nostra cultura, è un gesto di divisione sociale e mancanza di rispetto. Questo spazio dovrebbe essere sostenuto visto i numerosi eventi organizzati periodicamente, secondo le nostre tradizioni culturali e gastronomiche. Le associazioni locali vanno aiutate,tutte,e sostenute. Il festival estivo Arbereshe lule lule mace mace è un altro esempio lampante di questa indifferenza. Nonostante ogni anno vengono finanziati migliaia e migliaia di euro. Un evento nato per promuovere la cultura e tradizioni trasformandosi piano piano in feste di piazza,che hanno ben poco a che fare con le traduzioni. In conclusione,il sindaco sembra concentrarsi più sull’apparenza e sulla politica di facciata che sulla vera salvaguardia della cultura arbereshe. È essenziale che si prenda sul serio la conservazione di questa preziosa eredità e si agisca concretamente per preservarla per le generazioni future. La cultura arbereshe non può e non deve essere trattata con superficialità e indifferenza.
La minoranza consiliare