Nel corso di una due giorni densa di incontri e relazioni, la Provincia di Crotone è stata rappresentata con fierezza dal suo Presidente Sergio Ferrari e dai Consiglieri Fabio Manica e Cataldo Maltese. L’evento, come sottolineato dall’UPi (Unione Province d’Italia), ha rappresentato un’occasione per ascoltare parole di grande rilevanza e condivisione di obiettivi comuni.
Le parole del Presidente Nazionale UPI, Michele de Pascale, sono state esplicative: la speranza è che queste parole si traducano presto in azioni concrete. Questo è particolarmente importante in quanto le Province svolgono un ruolo essenziale per il Paese e devono essere dotate delle risorse e del personale necessario per contribuire alla ripresa economica delle loro aree. Inoltre, è essenziale intervenire con norme che garantiscano alle Province funzioni chiare e una stabile struttura di governo in linea con la Costituzione.
L’apertura dei lavori è stata preceduta dal saluto della Presidente della Repubblica Italiana, ItaIiana Mattarella, che ha rimarcato che la Costituzione non deve solo essere difesa e preservata ma deve essere messa in pratica ogni giorno.
All’assemblea hanno partecipato anche il Ministro e Vicepremier Matteo Salvini, il Ministro Raffaele Fitto e il Ministro Paolo Zangrillo. Tutti hanno sottolineato l’importanza di restituire alle Province piena operatività finanziaria, organizzativa e funzionale.
A questo punto, l’auspicio è che il Parlamento riprenda al più presto e con ferma convinzione il cammino di riforma delle Province.
Dopo l’assemblea UPI, il Presidente Sergio Ferrari insieme al Consigliere Fabio Manica si è recato a Roma, presso la sede dell’Agenzia Nazionale delle Coesioni, per incontrare il dott. Maiolo, Responsabile del Codice Calabria, e discutere lo stato di avanzamento del progetto finanziato alla Provincia. Inoltre, hanno condiviso i prossimi passi da intraprendere, anche alla luce della recente riforma del Codice degli Appalti. Il dott. Maiolo ha elogiato la Provincia per il modo in cui sta gestendo l’evoluzione del progetto attraverso l’uso di piattaforme digitali specifiche, che hanno già consentito l’erogazione dell’anticipazione finanziaria.
Questi sforzi e questa collaborazione tra istituzioni rappresentano un passo significativo verso una migliore organizzazione e un maggiore supporto alle Province italiane nel loro ruolo essenziale per il benessere del Paese. La speranza è che tali iniziative portino a una maggiore efficienza e al raggiungimento di obiettivi comuni.