Il gruppo Consigliare Attivamente Ciro’: Francesco Paletta ex sindaco, Giovanna Stasi, Margherita Russo Cataldo Saverio Scarola, in un comunicato diretto alla popolazionei rendono noto ai cittadini della situazione politica amministrativa in cui versa a parere loro oggi il Comune.
“L’attuale amministrazione comunale,-si legge sul comunicato- dopo aver gestito l’ordinario e qualche manifestazione estiva e natalizia, è piombata in un profondo rosso.
La Giunta Sculco non solo ha fatto aumentare la TARI del 30%aggravando ancora di più le uscite delle famiglie ma nel mese di maggio ha ritoccato al rialzo le tariffe della mensa scolastica del 50% senza tenere conto di famiglie con più figli o basso reddito. Questa amministrazione, poi, ha irrimediabilmente fatto perdere il finanziamento di 2 milioni di euro del II° lotto del Castello faticosamente ottenuti dalla precedente amministrazione comunale nel 2019”.
Impensabile, poi,proseguono:” che ad oggi non siano completati lavori e progetti che sono sospesi da mesi senza nessuna comunicazione o soluzione facendo apparire il tutto come cattedrali nel deserto quando in realtà erano state considerate come opere strategiche: in primis le scuole sia il plesso a tempo pieno sia il plesso a tempo modulare che sta privando i ragazzi rispettivamente della mensa scolastica con relativo refettorio e della palestra.
Il progetto area degradata Madonna di Pompei (iniziato nel 2021), dopo alcuni lavori realizzati nello scorso anno, è ancora non completato con grave pregiudizio per tutti ma soprattutto per i ragazzi che non hanno ancora una struttura dove fare sport e privati della possibilità di utilizzare una sala multimediale dignitosa. Per non parlare del campo sportivo “O. Malena” il cui finanziamento del 2020 di €. 700.000 ed andato in appalto nel 2022 ancora non c’è traccia dell’inizio lavori che altri Comuni hanno già quasi completato e che se non si interviene subito si rischia di perdere anche questo finanziamento. Le opere importanti del dissesto idrogeologico quali il costone Arenacchio e gli altri progetti ancora non ultimati rischiano di pregiudicare quanto fatto finora soprattutto con l’arrivo dell’autunno e quindi delle piogge se non verranno completate.Quando verrà definitivamente attivato il pozzo realizzato nel 2021 in loc. Cappella per incrementare il flusso dell’acqua nella zona periferica del paese e soprattutto quando verrà completato l’iter del finanziamento di €. 500.000 ottenuto nel 2021per la rete fognaria con i nuovi depuratori nella zona Cappella”.
E ancora:”Non solo ma dite ai cittadini cosa volete fare del centro assistenza anziani, realizzato nell’atrio vecchio del Comune, completato da mesi che dovrà essere consegnato alla comunità per avvicinare i cittadini alle istituzioni e rendere più accessibili gli uffici. Quando si procederà con lo spostamento degli Uffici del Giudice di Pace nel centro storico come già programmato nel 2021 sia con i lavori realizzati all’ex sede dell’Agenzia delle Entrate che con i nulla osta previsti?
Quando si darà seguito alla messa in opera del Progetto Parco Giochi Via Pascoli per la modesta somma di €. 10.000 riconosciuto anche da una delibera di Consiglio comunale che ha acquisito al patrimonio pubblico il terreno dove dovrà essere realizzato? Quando si completerà l’opera scalinata sotto Piazza Mavilia che venne miseramente sospesa nel 2022 e mai più ripresa?
Quando si comincerà a discutere dell’Enoteca Regionale ormai ultimata e lasciata all’abbandono oppure del futuro dimensionamento scolastico e quindi del nostro Liceo? Dove sono i bandi della Regione Calabria finalizzati a realizzare interventi per parcheggi pubblici, quelli della Cultura per biblioteche e musei, quelli della zona a mare, del verde pubblico”. I cittadini di Cirò- conclude il comunicato – “hanno bisogno di concretezza e cose da fare e ci auguriamo che tali appunti e considerazioni serviranno da sprone per il solo interesse della nostra Cirò”.