Il 18 luglio segna la scadenza della gara d’appalto pubblicata dalla Stazione Unica Appaltante del Comune di Melissa per l’abbattimento del tanto discusso Palazzo Mangeruca. Dopo più di tre decenni di degrado, finalmente si avvicina la fine dell’ecomostro che ha deturpato l’entrata nord della frazione di Torre. Grazie a un finanziamento di 700.000,00 euro dalla Regione Calabria, l’intera struttura sarà demolita nelle prossime settimane, per dare spazio a un’area camper.
Il Sindaco Falbo si è espresso sulla vicenda, dichiarando: “Dopo tantissimi anni siamo finalmente riusciti, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: il Governo Nazionale, la Regione Calabria, l’Agenzia dei Beni Confiscati, il Tribunale di Crotone, la Prefettura e i Carabinieri, a mettere la parola fine su una delle più grandi opere di abuso edilizio che abbiano mai colpito la nostra costa. Desidero ringraziare il Consiglio Comunale per aver condiviso questa scelta e i tecnici che hanno lavorato per proporre un progetto idoneo e realizzabile. La tutela del territorio e il ripristino della normalità continuano ad essere i nostri obiettivi, che cerchiamo di coltivare ogni giorno”.
L’ecomostro del Palazzo Mangeruca è stato per anni un simbolo del degrado urbano e dell’abusivismo edilizio nella zona. La sua presenza ha arrecato danni all’immagine del territorio e ha rappresentato una minaccia per la sicurezza pubblica. L’attesa per l’abbattimento di questa struttura è stata lunga e travagliata, ma finalmente la sua fine è vicina.
Grazie all’intervento finanziario della Regione Calabria, che ha stanziato 700.000,00 euro per questo progetto, l’amministrazione comunale potrà procedere alla demolizione del Palazzo Mangeruca. Una volta rimossa l’ecomostro, l’area verrà destinata a un’apposita zona per i camper, offrendo così una soluzione pratica e funzionale per il territorio.
La collaborazione tra le istituzioni coinvolte, tra cui il Governo Nazionale, l’Agenzia dei Beni Confiscati, il Tribunale di Crotone e le forze dell’ordine, ha reso possibile questo importante risultato. La decisione è stata condivisa anche dal Consiglio Comunale e supportata dai tecnici che hanno lavorato per sviluppare un progetto che rispetti le norme e sia fattibile.
Il Sindaco Falbo ha sottolineato che la tutela del territorio e il ripristino della normalità sono ancora obiettivi fondamentali per l’amministrazione comunale. Questo importante passo avanti nell’abbattimento dell’ecomostro rappresenta un segnale di speranza per la comunità locale, che potrà finalmente liberarsi di un simbolo di degrado e avviare un percorso di rigenerazione urbana.
Con l’abbattimento del Palazzo Mangeruca, Melissa potrà voltare pagina e guardare al futuro con fiducia, continuando ad impegnarsi nella tutela del proprio territorio e nella promozione di uno sviluppo sostenibile. L’eliminazione di questo ecomostro rappresenta un importante passo verso la rinascita di una comunità che merita un ambiente urbano più bello, sicuro e accogliente.