A dare il via all’iniziativa è stato il professore di scienze motorie del nostro istituto Francesco Agresti, il quale ha avuto l’idea di organizzare un incontro con le classi quarte del Liceo che avesse come protagonisti i ragazzi stessi. Grazie all’autorizzazione della dirigente scolastica Graziella Spinali, la giornata si è svolta nel migliore dei modi. A rappresentare la funzione strumentale è stata la prof.ssa Assunta Madera la quale, dopo aver accolto i saluti iniziali della vicepreside Rosaria Frustillo, ha subito dato la parola ai sei ragazzi che si sono rivelati sin dall’inizio responsabili conoscitori dell’argomento. Dopo la visione di un contenuto multimediale che ha toccato, in modo particolarmente suggestivo, i punti salienti del convegno, a introdurre in modo generale la tematica dei DCA (“disturbi del comportamento alimentare”) è stata Letizia Salerno della classe IV D. A seguire, Fabiola Raffaele del IV C ha esposto le peculiarità psico-fisiche dell’anoressia nervosa, anoressia atletica e bulimia. A concludere l’esposizione delle ragazze è stata invece Alessia Stasi del IV C, la quale ha trattato l’obesità e la malnutrizione in senso lato. Nella seconda parte del convegno, la parola è stata data alle componenti maschili del team: Giovanni Cardone e Vincenzo Fazio del IV E, con la loro esposizione sui disturbi alimentari negli uomini e particolare riferimento alla sindrome di Adone e all’approccio con la palestra e, infine, Daniele Frustillo del IV A, il quale ha trattato in maniera specifica i disturbi del comportamento alimentare nel mondo sportivo (vigoressia, ortoressia e anoressia atletica), concludendo attraverso l’enumerazione dei vari tipi di trattamento e di terapie da seguire. L’ultima parte del convegno ha coniugato la coinvolgente voce dei lettori Letizia Salerno, Alessia Stasi, Fabiola Raffaele e Giovanni Cardone con l’interesse degli ascoltatori, mediante il racconto di esperienze legate ai disturbi alimentari tratte da fonti secondarie. In conclusione, l’iniziativa è stata l’occasione per sensibilizzare i ragazzi del nostro istituto riguardo una tematica che è in questi tempi più viva e sentita che mai. Le parole dei nostri brillanti presentatori, infatti, hanno messo in luce tutte le caratteristiche e le sfumature psicologiche delle patologie trattate. “Il corpo diventa un mezzo per esprimere una sofferenza profonda” afferma Letizia Salerno, poiché la sofferenza di una persona non è inavvertibile e, soprattutto, non deve mai passare indifferente. “Raramente le persone che soffrono di un disturbo del comportamento alimentare chiedono aiuto, è più facile invece che si dia inizio a un percorso motivazionale” dichiara Daniele Frustillo nella conclusione della parte espositiva del convegno, a dimostrazione del fatto che iniziative come quella che si è svolta il 23 Maggio nell’aula magna del nostro Liceo sono imprescindibili ai fini di diffondere la conoscenza dell’argomento, onde evitare che spiacevoli circostanze legate a problematiche alimentari siano taciute e celate sotto la coltre dell’ignoranza.
A cura di Daniele Frustillo