In occasione del decennale della costituzione del circolo LaAV (Letture ad alta voce) di Cirò Marina, l’area portuale della città si è vestita a festa, animata nella mattinata da tanti bambini e ragazzi delle nostre scuole che hanno reso la giornata ricca di emozioni attraverso le letture da loro stessi declamate, con il piglio di veri lettori ad alta voce. Una festa organizzata, come dicevamo, dal circolo LaAV in occasione del suo decennale. “È con grande orgoglio misto ad emozione che il Circolo LaAV di Cirò Marina si è prodigata per festeggiare l’evento dei suoi 10 annidi vita, 10 anni di programmi, tante ore di lettura, tante condivisioni, soddisfazioni e qualche difficoltà”, come ci ha dichiarato la presidente, Candida De Marco. Una giornata dedicata alla promozione della lettura e dello scambio emozionale attraverso la recitazione di brani, animazione e musiche che nella mattinata ha coinvolto centinaia di bambini provenienti dalle varie scuole del territorio e nel pomeriggio con la partecipazione dell’intero circolo LaAV, dirigenti scolastici, ed altre figure associative, oltre le istituzioni locali presenti con il Sindaco, Sergio Ferrari e l’assessore alla cultura, Virginia Marasco. Una manifestazione realizzata anche grazie alla disponibilità della Lega Navale che ha ospitato l’evento, presente con il presidente, Pasdquale Martire e il contributo e sostegno del CSV Calabria Centro, presente la consigliera interprovinciale Lucia Sacco. Un’area portuale animata che per un giorno, grazie alla LaAv, ha dato colore e voce alle emozioni, attraverso un programma altamente culturale e civile, dal titolo “io leggo per gli altri”. Hanno partecipato nella mattinata i bambini delle classi terze, Scuola Primaria , dell’ Istituto Casopero che hanno letto le loro storie con il Kamishibai, realizzate durante il laboratorio di lettura “RACCONTAR STORIE”, nel corso dell’anno, con il lettori del circolo LaAV, mentre i ragazzi della 1 D della Don Bosco hanno letto poesie scritte in classe sulla tematica degli immigrati. Ad animare la giornata i lettori LaAV , LE MASCOTTE TOPOLINO E MINNI e la bicicletta del kamishibai con il lancio delle caramelle. Nel pomeriggio, la parte più prettamente esplicativa del perché, del come e della funzione propedeutica della lettura ad alta voce, da parte dei soci e di quanti intervenuti. Il vice presidente del circolo, Salvatore Papaianni, a guidare la scaletta degli interventi e dettare i tempi. Ad avvio della celebrazione il saluto via Skipe del presidente nazionale Mario Nardini e della coordinatrice nazionale Martina Evangelisti che hanno ringraziato il circolo per quanto fatto, spiegando che “leggere ad alta voce è esprimersi e al tempo stesso ascoltare, dare e ricevere. E’ un processo comunicativo fluido, che non si arresta, e che va in due direzioni, verso il proprio mondo interiore e verso l’ambiente esterno, abitato dagli altri e dalle loro storie. Tutti possono leggere tutto, si tratta di un’attività semplice e naturale, che diventa sempre più piacevole e gratificante con la pratica. Leggere per gli altri è un antidoto contro la timidezza e un potente stimolante per l’immaginazione. Leggere ad alta voce dona felicità e appagamento, sia ai lettori che agli ascoltatori. Concetti e temi ripresi da tutti gli intervenuti che così hanno sottolineato il lavoro svolto dall’associazione e che quindi, grazie al circolo LaAV che ha lavorato e lavora in un contesto non sempre lineare e semplice, comunque è riuscito a coinvolgere attraverso la lettura, tanti bambini, adolescenti, giovani e , adulti, stimolando la lettura, perché la lettura ad alta voce è “esprimersi ed al tempo stesso dare e ricevere.”