Riflettori accesi su SambucadiSicilia, lo scorso fine settimana, borgo tra i più belli d’Italia, che quest’anno è stata scelta come sede ospitante del 21° Concorso Enologico Internazionale Città del vino.
Ad organizzare la manifestazione, tra le più importanti del settore vitivinicolo è l’Associazione Città del vino, una vetrina che ha visto partecipare 1400 etichette enologiche in rappresentanza di tutti le regioni di Italia e di paesi esteri quali Brasile, Moldavia, Corea e Portogallo.
Come Vicepresidente, nonché Coordinatore regionale dell’Associazione è giusto e doveroso ringraziare tutti i produttori di Calabria che hanno partecipato alla grande kermesse di Sicilia.
Una Calabria che ha fatto incetta di premi di prestigio e di qualità per un totale di 18 medaglie di cui una Gran medaglia d’oro, 14 d’oro e 3 d’argento”.
La Gran Medaglia è stata attribuita al Cirò riserva 2017 della cantina Brigante ed a seguire a Don Saso della Tenuta Sant’Angelo, oltre che al Donna Filomena della Masseria Falvo 1727, al Cirò rosso classico 2019 di Brigante, al Pollino rosato di Campoverde, JXP – Calabria Igt bianco 2022 e Crete del Falco 2019 dell’azienda Termine Grosso, Pian della Corte Cirò riserva 2018 della Cantina Malena soc. coop agricola, Cordone 2020 Cirò Doc Rosso delle Cantine Vulcano srl, Metafore 2019 dell’Azienda Vinicola di Alfano Silvana, Segno della Cantina Librandi, sempre di Cirò.
Nella categoria vini biologici, le medaglie d’oro vanno al Don Fabrizio Anniversario e Donnanò 2020 dell’azienda Termine grosso di Antonio Giglio Verga, Don Rosario 2017 della Masseria Falvo 1727 e medaglia argento a Luna Piena 2022 Azienda Termine Grosso di Antonio Giglio Verga.
Nella categoria Premio speciale Forum degli spumanti oro a Centocamere Metodo classico Rosato 2019 e argento a Centocamere Metodo classico Bianco 2019 della azienda Barone Macrì. Attestato di merito alla Cantina Statti con il vino Greco e alla Cantina Petrania con Zabiq che si posizionano a ridosso immediato della classifica. Infine premio alla Grappa Award con la medaglia d’argento alla grappa riserva della distilleria F.lli Caffo.
“E’ evidente il successo non solo del Concorso internazionale ma è da menzionare la grande Calabria che produce, lavora e si aggiorna soprattutto nelle nuove generazioni che stanno trasformando un prodotto già di nicchia in eccellenza territoriale”; ” il vino come marcatore identitario di una Calabria che vuole emergere e fare conoscere le sue bellezze e qualità”. In sintesi è stato il trionfo del Gaglioppo ma anche del Magliocco, Nerello, Pecorello, Aglianico, Greco bianco, Zibibbo, Mantonico e della la Guarnaccia.
Si ringraziano inoltre i Sindaci dei Comuni aderenti all’associazione, il Presidente Angelo Radica e tutta la squadra che ha dato lustro ancora una volta all’Italia del vino.
Così dichiara Francesco Paletta, Coordinatore regionale e Vice presidente nazionale di Città del Vino.