La Polisportiva Punta Alice, che per sua natura e statuto è un’associazione che abbraccia più discipline sportive, conferma la sua attenzione verso il mondo dello sport a 360 gradi, e dopo il calcio, la pallavolo, oggi apre e guarda con attenzione anche al mondo del basket. E’ infatti da qualche mese che sono stati avviati i primi corsi di minibasket e basket giovanile rivolti a bambini e giovani con i corsi per gli “Aquilotti” l’under 13 e under 15. Circa 35 primi allievi, guidati dall’allenatore Emanuele Del Zaine, con un esperienza sin da giovane sui campi di Reggio Calabria, dove ha praticato il basket nelle giovanili della città dello stretto, oggi referente della FIP (federazione Italiana Pallacanestro) nella provincia di Crotone, dove tra l’altro è impegnato a portare avanti il progetto di scuola attiva attraverso la pratica di questo sport, il basket, che sicuramente appassiona ed è seguito da un sempre maggiore numero di bambini, giovani e meno giovani. Un altro settore sportivo che la Polisportiva, come lo statuto prevede, promuove “per rafforzare caratterialmente, fisicamente e mentalmente ogni atleta che si accinge ad abbracciare la pratica sportiva”, come ci dichiara lo stesso mister Emanuele Del Zaine, incontrato nel palazzetto dello sport della città, durante una seduta di allenamento. Unica associazione sportiva nella provincia di Crotone, oltre la New team di Crotone, che oggi vede confluire nel palazzetto dello sport della nostra città giovani provenienti da Strongoli, Casabona e Melissa, oltre ai locali, prossimamente vedrà la Punta Alice partecipare nel corso del prossimo anno sportivo ai tornei regionali. Uno sforzo quello della Polisportiva che dopo i brillanti risultati conseguiti negli anni con il settore Calcio e pallavolo, farà appassionare tanti altri giovani al mondo del basket, partendo appunto dal minibasket che è un gioco sportivo che viene praticato in forma ludica per bambini dai 5 agli 11 anni, divenendo così un forte mezzo di educazione motoria, sportiva e sociale. In questa fase appunto il gioco viene insegnato sotto forma di gioco. Così facendo le regole sono presentate progressivamente, imparandole giocando e divertendosi. Si arricchisce così la comunità di una’altra attività sportiva che sicuramente contribuirà ad arricchire il valore sociale dello sport.