Sono stati divulgati i nomi dei vincitori del 37° Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia; la cerimonia ufficiale della consegna dei riconoscimenti si svolgerà nel Teatro Comunale di Cassano Jonio sabato 27 maggio, alle ore 18.00. Tra i vincitori, nella Sezione Saggistica, c’è lo storico cariatese FRANCO LIGUORI, premiato“per l’attività di appassionato cultore di studi storici sulla Calabria antica, moderna e contemporanea; egli è stato insignito recentemente di due importanti nomine: delegato corrispondente territoriale dell’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (Icsaic) e dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano; è Deputato di Storia Patria per la Calabria ed ha pubblicato una biografia di Giuseppe Troccoli.” (così recita il comunicato-stampa della Segreteria del Premio, pubblicato anche dal “Quotidiano del Sud” del 5 aprile u.s.)
Il “Premio Troccoli-Magna Graecia” è un prestigioso evento culturale che si svolge a Cassano Jonio dal lontano 1986 (quest’anno è giunto alla XXXVII edizione), nato inizialmente con l’intento di approfondire la conoscenza dell’opera dello scrittore Giuseppe Troccoli (saggista, critico letterario, poeta, narratore, drammaturgo nato a Lauropoli nel 1901 e morto a Firenze, dove fu docente nei licei, nel 1962), onorarne la memoria e perpetuarne il messaggio educativo che parla di impegno etico, morale e professionale. Il Premio ha successivamente indirizzato la sua azione verso la più vasta promozione culturale e la valorizzazione delle risorse archeologiche e storico-artistiche emergenti nel territorio che fu della Magna Grecia e dell’intera Calabria, assumendo la doppia denominazione di “Premio Troccoli-Magna Graecia”. I suoi obiettivi rimangono, comunque, sempre quelli stabiliti alla nascita del Premio: promuovere e valorizzare la ricerca letteraria su autori del ‘900; approfondire lo studio dell’opera del poeta e saggista Giuseppe Troccoli; evidenziare l’impegno e l’opera di personalità illustri che svolgono la propria attività in campo letterario, nella ricerca storica,nel settore scientifico, nel giornalismo. Il Premio si articola in più Sezioni : Saggistica, Ricerca, Giornalismo, Fotografia, Scuola e Promozione culturale. Molti i nomi di personalità illustri della cultura calabrese e italiana, tra i premiati delle passate edizioni. L’attribuzione a Franco Liguori di questo prestigioso riconoscimento ha il significato di un “premio alla carriera”, perché lo studioso cariatese è da molti anni che si dedica con passione e costanza agli studi sulla Calabria, non solo quelli strettamente storici, ma anche a quelli letterari (l’opera sua più importante in questo settore è la monografia “Luigi Siciliani, un poeta calabrese tra classicità e decadentismo”, edita nel 2011, classificatasi al primo posto nella Sezione Saggistica del “Premio Letterario Nazionale di Calabria e Basilicata”, nel 2012). Dal 2019 Liguori collabora al “Dizionario biografico della Calabria Contemporanea”, diretto da Pantaleone Sergi, ed ha prodotto già una cinquantina di biografie di calabresi illustri, tra cui quella di Giuseppe Troccoli. Forte e costante è poi il suo interesse per gli studi storico-archeologici sulla Magna Grecia (l’opera sua più nota in questo settore è “Sybaris tra storia e leggenda”, del 2004, anch’essa premiata nella sezione Saggistica del Premio Crathis, edizione 2006). Centinaia sono i suoi articoli e saggi in tema di Magna Grecia, ma anche su autori della letteratura calabrese, e sui beni storico-artistici della regione, apparsi su riviste e periodici culturali della Calabria, tra cui “Il Serratore”, “Calabria Letteraria”, “Nuovo Corriere della Sibaritide”, “Rivista storica calabrese”, “Lettere Meridionali”, “Mondiversi”. L’impegno negli studi storici e letterari è accompagnato da quello di operatore culturale, come presidente della sezione calabrese della “Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali” (SIPBC), che organizza iniziative mirate a far conoscere e tutelare il nostro patrimonio di beni storico-artistici ed archeologici. Per quest’ultimo impegno, gli è stato conferito nel 2018, a Crotone, il “Premio Internazionale Silvana Luppino”.
Tornando alla XXXVII edizione del Premio Troccoli-Magna Graecia, che si svolgerà a Cassano il 27 maggio p.v., essa prenderà il via con un “focus” dedicato al poeta, scrittore e politico Rocco Scotellaro, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, a cura di Pierfranco Bruni, vice presidente nazionale del Sindacato Liberi Scrittori, nonché presidente del Comitato scientifico del Premio Troccoli-Magna Graecia, organizzato dal giornalista Martino Zuccaro. Seguirà la premiazione dei vincitori, che vede, tra gli altri premiati, la poetessa Ilda Tripodi di Reggio Calabria, per la silloge, “L’anima gioca”, Cecilia Perri, vice direttrice del Museo del Codex di Rossano (Ricerca), Rosaria Scialpi (Poesia), autrice di “Lembi di verità”, Giancarlo Tartaglia (Giornalismo) ed altri. Il Premio Troccoli-Magna Graecia, edizione 2023, è patrocinato dal Comune di Cassano Jonio, dalla Provincia di Cosenza, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dalla Regione Calabria, dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dal Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide”.