Il numero dei migranti deceduti è salito a 65, con il cadavere di un uomo adulto recuperato nell’odierno pomeriggio. Le salme al momento identificate corrispondono a n. 28 persone, di cui 25 afghani, 1 pachistano, 1 palestinese, 1 siriano.
Le nazionalità dei migranti tratti in salvo sono: Afghanistan, Pakistan, Palestina, Siria, Iran, Somalia. Fra questi sono presenti 14 minori, alcuni dei quali ancora ricoverati all’Ospedale di Crotone, altri accolti al Cara di Isola di Capo Rizzuto.
Nella giornata di domani, dopo l’allestimento della camera ardente presso il “Palamilone”, si terrà un momento di preghiera per le vittime del naufragio.