Oggi finalmente la nostra comunità può esultare con piena soddisfazione a seguito dell’accordo tra il Comune di Crotone ed Eni dello scorso dicembre.
Finalmente, si, perché se da un lato, ed è un risvolto da sottolineare, alla città viene riconosciuto un legittimo diritto attraverso le ingenti risorse economiche previste dall’accordo, dall’altro la società di piazzale Mattei siede ad un tavolo di trattative non in posizione di preminenza ma su un piano di parità.
Per onestà intellettuale e politica, va dato merito all’azione del sindaco e della sua amministrazione che, senza porsi su un piano di subalternità, ha portato a termine un percorso arduo, per nulla scontato che al di là della concretezza del risultato non sposta l’asse dei rapporti con Eni rispetto ad altri importantissimi e fondamentali temi per il futuro della città.
Va ricordato che l’accordo con Eni era un punto cardine del nostro programma elettorale come centro destra, consapevoli di quanto importante fosse per lo sviluppo del nostro territorio, per ciò abbiamo guardato con attenzione all’andamento di questo percorso perché investe la comunità nella sua totalità, lo sviluppo ed il futuro della città anche in chiave di investimenti infrastrutturali e produttivi. Oggi grazie a questo accordo si pongono le basi per un reale sviluppo della città in quanto vedrà Eni investire per il territorio, arrivando a soluzioni che tengano conto degli interessi primari della città, così come è avvenuto in tutti gli altri contesti dove la multinazionale è presente.
Come coordinatore provinciale di Forza Italia non posso non esprimere la mia piena soddisfazione per questo accordo raggiunto con Eni, auspico che l’intesa tra i due Enti porti finalmente quello sviluppo tanto agognato, desiderato per la nostra città in termini di decoro, infrastrutture e che veda finalmente Crotone risalire le classifiche nazionali di vivibilità ed occupazione.