Dopo l’approvazione e successiva messa in atto del bonus psicologo, stanno, pian piano, prendendo piede diverse iniziative, volte a fornire un adeguato supporto psicologico alla popolazione. In quest’ottica rientra il progetto-intervento “Vivere meglio”, messo in campo dall’ENPAP (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per gli Psicologi). Quest’ultimo, attivo sin da questo mese, coinvolgerà 1000 psicologi e psicoterapeuti su tutto il territorio Nazionale, tra cui 32 in Calabria, distribuiti in tutte e cinque le province. Caterina Capalbo, psicoterapeuta di Cirò Marina e una di queste figure vincitrice di borse di studio lavoro che nella nostra provincia di Crotone vede anche Grazia Fabiano, Roberta Murano, anch’esse psicoterapeute, la psicologa Lucia Giannotti. Il progetto permette ai cittadini di accedere gratuitamente ad un percorso psicologico per ansia o depressione. Un progetto che nasce dall’esigenza di fornire un supporto psicologico a coloro che soffrono di ansia e depressione, causate dalla pandemia o dalle attuali condizioni d’incertezza. Per attivare tale servizio, l’Ente ha reclutato, tramite l’istituzione di una Borsa Lavoro, circa 1000 psicologi e psicoterapeuti, i quali potranno prendere in carico gratuitamente 10000 utenti. Per di più, l’ENPAP si è posto due obiettivi principali: il primo, formare Psicologi e Psicoterapeuti sui nuovi protocolli d’intervento avanzati e di dimostrata efficacia; il secondo, e maggiormente importante, fornire l’accesso della popolazione italiana ad interventi psicologici e psicoterapeutici appropriati per la cura dei disturbi di ansia e depressione. Tutto ciò, al fine di eliminare i ritardi d’intervento dovuti a condizioni economiche svantaggiate. Per accedere a tale servizio, basterà collegarsi sul sito viveremeglio.enpap.it e compilare gratuitamente il questionario proposto, volto a comprendere i livelli di sintomatologia di ansia o depressione. Sulla base di un modello Stepped Care, che prevede una graduazione degli interventi in funzione dell’entità dei bisogni della persona, le risposte date forniranno all’utente l’entità del disagio. Per di più, potranno emergere profili per i quali non è necessario un trattamento oppure profili a bassa o media intensità. Nel primo caso, verranno indicati interventi di prevenzione (informazione, psicoeducazione e auto-aiuto); nel secondo, invece, in base all’intensità, verrà consigliato un percorso psicologico o psicoterapeutico fino ad un massimo di 14 incontri. In quest’ultimo caso, il sistema genererà un QR CODE, il quale, una volta attivato, sarà valido per 7 giorni. In tale periodo di tempo, l’utente potrà mettersi in contatto con il terapeuta proposto dalla piattaforma, disponibile nella propria provincia di residenza, e dare avvio alle sedute. Un progetto che permetterà ai cittadini di accedere gratuitamente ad un percorso psicologico con indubbie ricadute positive volte al recupero di quesi casi che oggi più di ieri hanno intaccato la sernità di tanti, giovani e meno giovani.