Proseguono gli appuntamenti nel centro storico di Cosenza per le celebrazioni degli 800 anni della Cattedrale, che dopo il successo di critica e pubblico per l’esposizione permanente di 16 arazzi di artisti internazionali nella navata centrale, vedrà esibire sabato 15 ottobre alle ore 21,00 in piazza Duomo in un esclusivo concerto di piano solo, Danilo Rea.
Uno dei più grandi pianisti italiani e l’unica regola del jazz: l’assenza di regole, l’improvvisazione assoluta.
Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.
Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro e la sua forza creativa, Danilo Rea plasma la melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.
Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire.
«Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta – dichiara l’artista – nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni».
L’evento a ingresso libero promosso, programmato e coordinato dall’associazione 8centoCosenza aps con l’intento di restituire la centralità culturale alla cattedrale ma anche all’intero centro storico di Cosenza e coinvolgere tutti i cittadini, è sostenuto dalla Regione Calabria.
Non resta altro che appuntarsi la data e dare spazio alle emozioni!
BIOGRAFIA
Ricercatissimo in ambito pop e jazz, considerato uno dei migliori pianisti italiani, Danilo Rea ha iniziato a suonare all’età di sei anni.
Diplomato al conservatorio di Santa Cecilia a Roma, non ha mai abbandonato la sua passione. Da più di dieci anni è il pianista di fiducia di Mina, ha collaborato con Claudio Baglioni, Adriano Celentano e da tempo con Gino Paoli insieme ai più grandi musicisti jazz della scena italiana con i quali ha occasione di dare spazio alla sua vera forza, la libera improvvisazione su temi melodici celebri.
Ha lavorato anche con numerosi personaggi di spicco del panorama musicale jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, Michael Brecker, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, esibendosi in diversi concerti nei maggiori festival jazz italiani e internazionali.
Attualmente fa coppia fissa con Gino Paoli, con il bellissimo progetto “Due come noi”.