Dopo mesi di apprensione e negoziati, è arrivata la doccia fredda per i lavoratori storici della Simet Spa, la linea di trasporto interregionale di Rossano che, pur non avendo convenzioni specifiche, fa di fatto le veci di un trasporto pubblico definanziato e reso disfunzionale dall’autonomia regionale.
L’impresa ha notificato il licenziamento di 40 dipendenti, mettendo in atto il decisivo passaggio di una ristrutturazione aziendale che mira a trasformare il modello dell’azienda con il pretesto della crisi di questi anni scaricando le (presunte) difficoltà su chi ha creato la ricchezza dei padroni della ditta.