“Grazie alla prontezza del commissario dell’Asp di Cosenza, Antonello Graziano, che ha dato seguito alle nostre richieste e che ringrazio per la vicinanza ai sangiovannesi, l’ospedale di San Giovanni in Fiore inizia ad avere più personale, al contrario degli anni scorsi». Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro.
“Per il locale reparto di Medicina – spiega il commissario dell’Asp di Cosenza – abbiamo garantito due nuovi medici: uno ha già preso servizio, l’altro lo farà subito dopo Ferragosto. Pertanto, l’organico del reparto, che da tempo aveva due medici soltanto, conta adesso quattro medici. È un raddoppio di personale, una prima risposta concreta in una fase di difficoltà, determinata dalle travagliate vicende del passato e dall’incremento dell’utenza, legato anche all’arrivo di numerosi turisti. Affrontiamo questo periodo con la massima attenzione per i malati e i cittadini, con la nostra presenza quotidiana e un diverso rapporto con il personale, che ascoltiamo e incoraggiamo senza sosta”.
«Ancora, ho interessato il referente della Direzione sanitaria, dottore Antonio Nicoletti, al fine – anticipa il commissario Graziano – di assicurare un anestesista, una volta a settimana, per gli interventi del multidisciplinare chirurgico, già riattivato su richiesta della sindaca Succurro. Invieremo anche un tecnico per il Laboratorio analisi, che è un servizio particolarmente attivo ed efficace del presidio ospedaliero di San Giovanni in Fiore, nonché una dottoressa per i turni aggiuntivi in Pronto soccorso. Con questi necessari rinforzi, Medicina, Anestesia e Pronto soccorso – sottolinea Graziano – possono dare da subito risposte migliori. Stiamo invertendo la tendenza. Con caparbietà e spirito di squadra, siamo riusciti ad evitare la chiusura di servizi essenziali, nonostante l’elevata diffusione del Covid». «Continuiamo a lavorare insieme all’Asp di Cosenza, perché – conclude la sindaca Succurro – è con la collaborazione e l’impegno costanti che si affrontano e risolvono i problemi. Siamo favoriti dal cambiamento organizzativo e gestionale impresso dal commissario del governo e presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto”.