Domenica 17 luglio nell’Anno del Signore 2022, nell’Anno dell’Ordine 904, nella Nobile Terra di Umbriatico, alle ore 17,30, presso la stupenda Cripta dell’ex Cattedrale di San Donato, si è celebrato un Capitolo della Commenda “San Francesco d’Assisi” di Cirò Marina.
Ha condotto i Lavori Capitolari il Commendatore della Commenda “San Francesco d’Assisi”, il Fr. Enzo Valente, coadiuvato dal Cav. Raffaele Vizza, che ha svolto le funzioni di Maestro delle Cerimonie, e dalla Dama Maria Rosa Pugliese, che ha svolto le funzioni di Cancelliere.
Durante il Capitolo si è proceduto all’investitura cavalleresca del Postulante Vincenzo Fausto Amato (Padrino: Cav. Luigi Cirantineo).
In sede di allocuzioni, la parola è stata concessa al neo Cavaliere Vincenzo Fausto Amato, il quale, sebbene emozionatissimo per la cerimonia che lo ha visto protagonista, ha ringraziato tutti i presenti per la fiducia e la calorosa accoglienza che gli sono state riservate.
Quindi il Commendatore Vincenzo Valente ha invitato Padre Nikolin Toma, che ha assistito al Capitolo assieme ad altri confratelli dell’Opera Pia “Santa Maria della Luce”, ad impartire la benedizione a tutti i presenti.
Poi è intervenuto il Commendatore stesso, il quale ha esordito dicendo che in tanti vogliono avvicinarsi alla vita cavalleresca, ma la cavalleria e il nostro Ordine non sono per tutti; pochi, infatti, sono coloro che sono disposti a impegnarsi per lunghi mesi nello studio della storia dell’antico Ordine del Tempio e del Codex del Gran Priorato d’Italia. Poi, rivolgendosi al nuovo Cavaliere e al suo Padrino, così si è espresso: “Caro Fausto, oggi sei entrato a far parte dell’Ordine OSMTH. Ti ricordo che il tuo mantello è il simbolo di una missione che solo in pochi sono in grado di seguire e pertanto sono felice e orgoglioso di averti nella mia Commenda e sono anche certo che il tuo rapporto di collaborazione sarà consono allo spirito templare.
Con la tua investitura questa Commenda si arricchisce ulteriormente e, inoltre, sono contento che tu abbia scelto come Padrino il Fr. Gino Cirantineo, persona di alto profilo morale, dall’animo buono e caritatevole. Caro Cavaliere Fausto, ti do il benvenuto a nome mio e a nome di tutti i Cavalieri della Commenda”.
Ha chiuso le allocuzioni il Gran Priore Vicario Filippo Grammauta, il quale, dopo avere portato i saluti del Gran Priore dell’Ordine, Fr. Paolo Nicola Corallini Garampi, ha dato il benvenuto al Cav. Vincenzo Fausto Amato e lo ha invitato ad approfondire lo studio della Regola degli antichi Cavalieri del Tempio. Infatti, l’attenta lettura di tale importante documento, composto da 686 articoli che regolamentavano tutti gli aspetti della vita quotidiana dei Templari, gli fornirà utili spunti per mettere in pratica, adattandoli al presente, gli insegnamenti in essi contenuti e per raggiungere gli obiettivi di perfezionamento morale che si prefiggevano, obiettivi che sono attualissimi, perché fanno parte della natura intima dell’uomo, e pertanto universali ed eterni. Infine, ha ringraziato il Commendatore Valenti e i membri della sua Commenda per l’ottima organizzazione del Capitolo e per la serenità che regna tra loro.
Dopo la sospensione dei Lavori Capitolari, in un clima di gioia e fratellanza, si è svolta l’Agape fraterna a Perticaro, nel refettorio del Seminario dell’Opera Pia “Santa Maria della Luce”.
E’ quanto comunica il Gran Priore Vicario, Fr: Filippo Grammauta.