Sabato 6 agosto alle ore 22.00 a Casabona (Piazzetta Sumporto) andrà in scena “L’In – Canto di Gea” la sinfonia della terra. Una serata nuova e particolare organizzata da Italia Nostra, Sezione di Casabona e Valle del Neto in collaborazione con l’associazione culturale Le Pietre che narrano…la conoscenza itinerante e l’associazione musicale “Stanislao Pisani” con il Patrocinio del Comune di Casabona. Il programma è diviso in due parti: nella prima ci sarà la presentazione del Logo e del sito dei Diapiri salini di Zinga, assoluti protagonisti del geo-turismo crotonese e subito dopo un intervento sul Geo-turismo in numeri e “L’In- Canto della Terra” la Geologia tra Scienza e Arte a cura del geologo Antonio Giulio Cosentino, presidente dell’associazione Le Pietre che narrano…la conoscenza itinerante. Un progetto, quello di Cosentino, che vede le frequenze naturali del terreno e dei luoghi trasformati in musica. Seguirà il momento musicale dove saranno eseguite proprio le composizioni tratte dal rumore sismico dei Diapiri salini di Zinga e delle Grotte Rupestri di Casabona, composte dal Maestro Salvatore Palmieri con un Omaggio anche a Ennio Morricone. Nella seconda parte della serata, per vivere meglio il centro storico casabonese, presso la Casa della Cultura “S. Liguori” saranno allestite 2 mostre fotografiche: la prima a cura di Claudia Gaetana Rubino, dal titolo “I Custodi del Tempo” un racconto fotografico sui Diapiri salini mentre la seconda è firmata da Dionisio Iemma e rappresenta la Valle del Vitravo dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. A corredo delle due mostre fotografiche anche un’esposizione artistica di Giovanna Aprigliano, artista casabonese, che ha realizzato dei bassorilievi e pittura su delle ceramiche dedicate al territorio.