Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura, finalizzati alla verifica del regolare svolgimento delle attività commerciali della provincia, personale della locale Divisione Polizia Amministrativa, supportato da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha svolto alcuni accessi ad attività ubicate nei comuni di Isola Capo Rizzuto e Crotone.
Nel corso delle verifiche effettuate presso un esercizio di commercio di materiale per l’edilizia, ubicato ad Isola di Capo Rizzuto, sono state identificati 9 dipendenti, tra i quali 3 sono risultati non regolarmente assunti, e due di loro addirittura risultati percettori di reddito di cittadinanza.
In merito ai controlli effettuati nel comune di Crotone, il titolare di un esercizio ambulante di abbigliamento e bigiotteria è stato sanzionato per aver abusivamente occupato il suolo pubblico per l’esposizione della merce posta in vendita, e per aver svolto la citata attività commerciale senza la prescritta autorizzazione amministrativa rilasciata dal Comune.
Irregolarità riscontrate, sempre nel capoluogo, anche nel corso di un controllo ad un’attività di somministrazione di alimenti e bevande del lungomare, il cui titolare è stato sanzionato per aver omesso di fornire il locale di apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, da mettere a disposizione dei clienti che desiderano verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l’uso di alcolici, per aver omesso di esporre all’interno del locale apposite tabelle che riproducano la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di alcolemia delle bevande alcoliche più comuni che determinano il superamento del tasso alcolemico per la guida in stato di ebrezza, e per aver proseguito oltre le ore 2,00 l’emissione di suoni da parte di sorgenti sonore fisse o elettroacustiche, in violazione al regolamento comunale.