Si è svolta il 4 giugno, una giornata all’insegna della cultura locale, interamente dedicata all’arte e alla storia della chiesa monumentale del Ritiro di Mesoraca, di cui è stata diffusa una guida storico-artistica, curata dal prof. Francesco Spinelli, tradotta in quattro lingue e la cui traduzione in lingua inglese è stata quasi interamente realizzata dagli studenti del Liceo R.L.Satriani che, guidati dal prof.Francesco Grano, hanno accompagnato gli ospiti in un appassionante viaggio virtuale attraverso le meraviglie custodite in questo straordinario scrigno religioso.
Una studentessa del Liceo Classico “Borrelli”, guidata dalla prof.ssa Curto, ha poi letto un testo storico in lingua latina.
Il tutto è stato arricchito dalla parata in costume, con duelli, danze, coreografie d’altri tempi a cura dell’associazione Trischine di Taverna.
Hanno partecipato all’evento il prof. Francesco Spinelli, organizzatore dell’evento; l’Arcivescovo della diocesi di Santa Severina-Crotone, mons. Angelo Raffaele Panzetta che ci ha onorati della sua visita ed esortati a continuare il percorso di stretta collaborazione intrapreso per la salvaguardia dell’immenso patrimonio storico, religioso, culturale di Mesoraca ; il prof. Giuseppe Caridi dell’Università degli Studi di Messina, illustre studioso di fama internazionale; l’Amministrazione comunale tutta; l’Arma dei Carabinieri ,personalità del mondo religioso e della politica e cultura locale.
Un caloroso grazie a Don Antonio Arcuri, da sempre disponibile e attento conoscitore del patrimonio storico religioso del nostro territorio, il quale ci ha aperto le porte della Chiesa Monumentale del Ritiro permettendoci di realizzare un evento di tale importanza .
Grazie a tutte le associazioni che, da sempre , collaborano attivamente sul territorio: Croce Rossa, Pro Loco , Prociv Arci, la Maruca , alla Polizia Municipale, a Piero Marrazzo e Pino Bubba, tecnici del suono e addetti al mixer.
La manifestazione è stata filmata dagli operatori di Video Calabria.
Il progetto è frutto di un lungo percorso di studi, di ricerche e di collaborazioni che il prof.Spinelli ha curato in questi anni mai risparmiandosi, perché fortemente convinto del valore pedagogico che la conoscenza e la divulgazione della storia hanno da sempre sulla costruzione della nostra identità culturale.
A lui va il merito di averci permesso di partecipare e poter realizzare un progetto di tale spessore.
L’amministrazione comunale è in prima linea nella divulgazione della conoscenza del patrimonio locale, sempre più consapevole che il legame con il territorio rappresenta la via maestra per promuovere un percorso educativo di cittadinanza attiva.