Alle ore 19.30 di domenica 8 maggio, festa della mamma, a Diamante (amenissima città sul mare Tirreno della provincia di Cosenza) attorno alla statua della Madonnina, sul lungomare, le mamme della zona manifesteranno per la pace e contro tutte le guerre che sacrificano le generazioni e portano indietro la Storia.
Ad organizzare tale sit-in due mamme, Maria Rosaria ed Eugenia, che hanno raccolto l’invito a difendere la vita presente e futura di tutti i figli, lanciato dall’Università delle Generazioni qualche giorno fa.
Il raduno sarà pure un gesto di solidarietà per le mamme ucraine e russe che hanno i propri figli impegnati, volenti o nolenti, nei combattimenti a rischio della vita. Una solidarietà particolare per le mamme dei militari morti in questo atroce conflitto così come nelle altre decine e decine di guerre ancora accese nel nostro pianeta.
Le mamme di Diamante per la pace e contro ogni guerra possono essere di esempio e di incitamento per tutte le mamme del mondo, le quali dovrebbero essere le prime ad augurare un sempre più completo disarmo per difendere i propri figli, auspicando che le risorse spese per costruire e impiegare le armi vengano impiegate per il progresso delle generazioni e delle nazioni ma anche per debellare le gravi malattie e altri seri pericoli per il genere umano.
Per merito delle sue mamme, Diamante, che è città d’arte ed ambisce a divenire capitale italiana della cultura nel 2024, diventa intanto capitale della cultura della pace e dell’amicizia tra i popoli. E questa è la migliore cultura della vita e del vero progresso.