La scultura realizzata da Antonio Affidato, consegnata a Chef nazionali ed internazionali
Contribuire a rafforzare l’attrazione e la narrazione di un territorio, attraverso uno dei suoi principali prodotti distintivi. È questo l’obbiettivo dell’evento: “Tropea Experience – Festival della Cipolla Rossa”, il contest che si è svolto dal 29 aprile al 1° maggio, nel comune vibonese. Promossa dal Comune di Tropea, dal Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e organizzata da Daniele Cipollina della ADV Maiora. Il Festival ha rappresentato un momento di incontro tra il territorio e il suo prezioso e saporito prodotto, divenendo una vetrina per le eccellenze calabresi e non solo. Tanti i nomi di chef nazionali ed internazionali, che hanno partecipato alla kermesse: Igles Corelli, Max Mariola, Hironiko Shoda, Francesco Mazzei, Pierre Koffmann, sono solo alcuni degli chef presenti nella “Perla del Tirreno”. Per questo evento, l’azienda Michele Affidato orafo è stata incaricata di creare una scultura che rappresentasse al meglio la manifestazione e il territorio che la ospita. È nata così la “Tropea d’Argento”, un’opera, realizzata dall’orafo – scultore Antonio Affidato, che raffigura quelle che sono le forme e i colori originali della cipolla rossa tropeana. La volontà è stata quella di non modificarne le fattezze, rimanendo, invece, fedeli a questo simbolo di identità territoriale. La scultura è stata consegnata, nel corso della tre giorni, agli chef Max Mariola, Igles Corelli, Pierre Koffmann, Antonina Parker, Carmelo Fabbricatore, Ercole Villirillo e Giuseppe Romano; ma anche al Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, al presidente del Gal, Vitaliano Papillo, all’editore di Italia a tavola, Alberto Lupini ed al presidente del gruppo Pubbliemme LaC Tv, Domenico Maduli. Nella serata finale il comune, guidato dal sindaco Giovanni Macrì, l’organizzatore dell’evento Daniele Cipollina e il consorzio cipolla rossa di Tropea Calabria Igp, presieduto da Giuseppe Larìa, hanno organizzato una cena di gala, insieme all’Unicef rappresentato dall’ambasciatore nazionale Michele Affidato, al fine di raccogliere fondi da devolvere ai bambini ucraini colpiti dalla guerra. “Eventi di questo tipo valorizzano non solo Tropea – commenta Antonio Affidato – ripartire da questi momenti, per creare un’economia di sviluppo intorno ai prodotti tipici della nostra terra, significa avviare un processo di crescita non solo per il comune che li organizza, ma per tutta la regione – ha poi aggiunto il giovane scultore – la nostra azienda, come in tante altre occasioni, continua a sposare questo genere di iniziative, che mostrano una Calabria sana e vitale, che si apre a tutti e che ha voglia di far conoscere le proprie peculiarità al mondo”.