“Non dobbiamo aspettare i mesi estivi per preoccuparci dell’emergenza idrica, -affermache purtroppo ha radici lontane e non più sostenibili. L’acqua manca in molte città piccole, medie e grandi, non possiamo assolutamente pensare che si ripetano i problemi della passata stagione estiva dove al grande caldo si è unita una gravissima crisi idrica che ha messo in seria difficoltà tutti i nostri Paesi. Chiedere qualcosa del genere nel mese di febbraio può sembrare strano ma, solo se ci muoviamo per tempo, si possono ridurre alcune difficoltà. Sono convinto che con l’avvio di questa nuova legislatura regionale e con una maggiore presenza di Sorical si possa affrontare insieme ai Comuni questa vera emergenza.
Il sindaco di Melissa Raffaele Falbo mette in evidenza i disservizi causati anche dal pessimo stato manutentivo in cui versano le reti idriche interne, chiedendo interventi immediati di ricerca di perdite dalle tubazioni e prevedere una maggiore manutenzione e controllo. Le riparazioni in alcune zone hanno consentito al gestore di non interrompere più frequentemente l’erogazione dell’acqua.
“Le interruzioni, fino a qualche tempo fa, si verificavano ed erano limitate al periodo estivo. Ora, invece, si sono fatte più frequenti anche nei mesi invernali, aumentando il disagio delle famiglie e del sistema produttivo. Anche l’intervento che interessa gli ex pozzi di Belvedere Spinello che aiuterebbe molto anche Strongoli , Melissa e Cirò Marina dovrebbe essere accelerato. Al punto in cui siamo si rende necessario e strategico l’intervento sinergico e concreto da parte della Regione Calabria, Sorical e Comuni per provare a prevenire alcune delle problematiche che una eventuale nuova crisi idrica potrebbe creare. Garantire il diritto dell’acqua a tutti 12 mesi su 12 mesi è una responsabilità di tutti, migliorando e aiutando il lavoro del gestore. Per superare questi problemi sono necessari finanziamenti, valutare e monitorare costantemente le risorse idriche, promuovere iniziative per evitare come sprecare meno acqua. Infine, mai come oggi, abbiamo bisogno di cambiamenti tecnologici, necessari per evitare l’ulteriore disagi nelle forniture idriche. Noi come Comune abbiamo iniziato a fare la nostra parte con alcuni interventi, utilizzando risorse di bilancio per nuove tecnologie, ma da soli non è possibile raggiungere il risultato che noi tutti speriamo, per questo chiediamo un aiuto e interventi immediati.