L’attività, coordinata dal comandante Francesco Iorno, mira a riprendere le fila del controllo del territorio in un contesto urbano di diffuso disordine e mancanza di rispetto delle regole.
Nel giro di poche ore sono state elevate un totale di 113 contravvenzioni al codice della strada:
1 veicolo parcheggiato sul marciapiede.
10 auto parcate al centro della carreggiata.
76 veicoli in divieto di fermata.
4 auto fuori dagli stalli di sosta.
8 veicoli sulle strisce pedonali.
3 infrazioni per auto parcheggiate su posto riservato a disabili.
1 veicolo davanti al cassonetto dei rifiuti.
1 infrazione per intralcio alla circolazione.
7 auto in divieto di sosta.
2 autoveicoli parcheggiati su intersezione.
Il dispositivo preordinato dal Comando non è di natura preventiva ma di carattere esclusivamente repressivo ed improvviso, col preciso scopo di porre in essere un concreto deterrente per coloro che sono usi ad indiscriminate violazioni del codice della strada anche a dispetto e nella privazione delle libertà degli altri cittadini.
Il preciso intento è infatti quello di chiarire che, sebbene in pochi ed impegnati nelle più svariate attività di istituto, prima fra tutte in ordine di impegno, quella delle notifiche covid, la Polizia Locale precisa che saranno ripetute queste attività su tutto il territorio urbano, anche nelle periferie e nella frazione Papanice.
Il servizio predisposto nella giornata odierna ha interessato in particolare le vie XXV aprile, la zona ospedale, la via Cappuccini, via Risorgimento, via Firenze, Piazza Pitagora, corso Mazzini e via Regina Margherita.
Nei prossimi giorni saranno inoltre predisposti mirati servizi finalizzati a contravvenzionare conducenti dei veicoli che saranno trovati ad utilizzare il telefono cellulare.
Una abitudine pericolosa questa e purtroppo diffusa in città.
Il codice della strada prevede sanzioni anche pesanti, che gli agenti della polizia locale commineranno, a chiunque sia colto ad utilizzo dell’apparecchio telefonico mentre si trova alla guida.
Inoltre una quinta pattuglia, questa volta del N.O.A. (Nucleo Operativo Ambiente) nel corso di un servizio in borghese effettuato nella zona Poggio Pudano, ha provveduto a sanzionare alcune persone che venivano colte a depositare rifiuti, anche ingombranti, in prossimità dei cassonetti.
Alcune di esse provenivano da comuni limitrofi con il deplorevole quanto diffuso intento di liberarsi nella nostra città dei propri rifiuti probabilmente per evitare il rispetto dei regolamenti del comune di provenienza in materia di raccolta differenziata o di ingombranti.
Anche questa attività sarà potenziata ed oggetto di attenzione da parte del Comando della Polizia Locale.