Di anno in anno è cresciuta la partecipazione e l’entusiasmo per la consegna della “luce della pace” tramite i gruppi scouts. Sempre più numerosi sono diventati così gli scouts che vi hanno preso parte favorendo così la diffusione di quel simbolo “la luce della pace” che nelle intenzioni degli organizzatori la si vuole diffondere a più gente possibile: ricchi e poveri, colti ed ignoranti, bianchi e neri, religiosi ed atei, perché la pace è “patrimonio” di tutti e la luce deve andare a tutti. Avvenuta l’accensione della lampada all’arrivo del treno proveniente da Roma, la stessa luce è stata portata nella nostra città per lanciare un messaggio di pace e solidarietà. Messaggio che nelle intenzioni della stessa Lucia Sacco, vuole sottolineare quanto sia importante l’impegno di ciascuno e di tutti affinché la gioia entri nelle case di tutte la famiglia e si comprenda quanto la pace, l’ascolto delle sofferenze, l’esclusione sociale e la povertà, meritino attenzione e il contributo di ognuno per condividere questo prossimo Santo Natale e il futuro del mondo, con un occhio attento agli anziani, ai malati, ai bambini. In questi giorni la lampada con la luce sarà sempre accesa e chi vorrà potrà a sua volta condividerla con la propria, accenderla e portarla a casa o presso amici, recandosi presso il Polo D’Infanzia Baby Kinder. La stessa possibilità sarà data a tutta la grande famiglia del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park, come ha detto Lucia Sacco, che potrà condividerla presso la struttura della stessa Scuola. Un evento simbolico e significativo nella nostra comunità che và sempre più diffondendosi. Erano presenti infatti a Lametia Terme, tanti altri gruppi, in numero limitato a causa delle restrizioni Covid, ma tutti soddisfatti per questo forte momento di incontro.