Il Covid ha ucciso il colonnello Salvatore Gagliano, capo di Stato Maggiore Interregionale “Culqualber” di Messina. L’ufficiale, 57 anni, nato a Mirabella Imbaccari in provincia di Catania, sposato e padre di tre figli, era era al comando interregionale Culqualber di Messina era ricoverato a Modena. Si è spento ieri, perdendo la sua battaglia contro il virus. È stato protagonista di un’intensa e brillante carriera, avendo ricoperto delicati incarichi in alcune tra le più difficili aree del territorio nazionale: con passione, sacrificio e professionalità, negli anni ha servito il Paese da Comandante delle Compagnie di Lucera e di Bari Centro, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, del Reparto Operativo di Lecce, dei Comandi Provinciali di Ragusa e Crotone, della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria. È stato un punto di riferimento per centinaia di Carabinieri che hanno avuto la fortuna di lavorare al suo fianco, e che gli rendono oggi onore insieme all’Arma intera.