BENEVENTO: Tartaro; Galletti (82′ Riccio), Veltri, Viscardi, Sena; Caserta (75′ Aronica), Prisco ( 57′ Malva), Pellegrino; Umile (75′ Valentino), Sorrentino, Agnello (57′ Altamura). A disp.: Bonagura, Sgircitu, Vottari, Marsiglia, Rossi, Brocca, Maiese. All. Scarlato
CROTONE: Pasqua; Filosa, Spezzano, Tutyskinas (46′ Brescia), De Paola ( 91′ Rossi); D’ Andrea, Timmoneri, Nistico; Gozzo (75′ Giancotti), Chiarella (55′ Bilotta), Cantisani(55′ Frustaglia). A disp.: Lucano, Moschella, Perrelli. All. Lomonaco
ARBITRO: Zanotti di Rimini
MARCATORI: 6′ Filosa (C), 32′ Vetri (B), 73′ Gozzo (C) su rigore
AMMONITI: Prisco (B), Pellegrino (B), Veltri (B), Altamura (B), Timmoneri (C), Rossi (C), Brescia (C).
ESPULSO: Aronica (B) doppia ammonizione
Gli squaletti sbancano Benevento raggiungendo così i giallorossi in classifica. Ottima prova di squadra dei ragazzi di mister Lomonaco che hanno sofferto poco e sono stati sempre pericolosi in fase offensiva. I baby rossoblù hanno avuto un ottimo impatto col match portandosi subito in vantaggio al 6’ con Filosa che batte Tartaro sul proprio palo. Al quarto d’ora Gozzo lancia Cantisani, ma il numero uno giallorosso anticipa l’esterno ospite in uscita. Quattro minuti più tardi lo stesso Cantisani si rende pericoloso con un tiro da fuori deviato in angolo. La squadra di Lomonaco gioca bene e poco dopo è Gozzo a tentare il jolly del sabato da lontano dopo un dribbling ma la sfera finisce di poco fuori. Al 26’ è la volta dei locali: Caserta si presenta a tu per tu con Pasqua che abbassa la saracinesca e gli nega il pari. Al 32’ i giallorossi trovano però il pareggio con Veltri che sfrutta al meglio un traversone di Umile da corner e firma l’uno a uno. Si va al riposo in parità e nella ripresa non cambia la musica: il Crotone concede poco e fa paura nelle azioni offensive. Al 61’ Veltri si fa vedere dalle parti di Pasqua, la conclusione viene deviata e la palla carambola sui piedi di Malva che colpisce la traversa. Al 70’ Gozzo dall’out di destra inventa per Bilotta che colpisce di testa ma Tartaro si supera con una super parata, Bilotta riconquista il pallone e viene atterrato, ma il direttore di gara fa accenno di alzarsi. Tre minuti più tardi ancora Gozzo è ancora protagonista: salta un paio di giocatori, viene atterrato e questa volta il direttore di gara concede il penalty. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 10 pitagorico che trasforma il rigore e regala il successo ai suoi. Dopodiché il Benevento tenta qualche attacco, ma la muraglia di Lomonaco non soffre e allontana tutte le minacce, festeggiando una vittoria importante.
Il commento di Lomonaco: “Venivamo da un periodo dove nonostante le buone prestazioni non riuscivamo a vincere, tranne naturalmente la gara con il Frosinone in cui – dopo i 2 gol subiti nei primi sette minuti – non c’è stata più partita. Oggi è arrivata una vittoria di sacrificio, temperamento e compatezza, i ragazzi hanno fatto veramente bene. Abbiamo lavorato tanto sulla concentrazione iniziale e lo continueremo a fare. E oggi infatti siamo passati in vantaggio all’ inizio della gara, sfiorando il raddoppio in almeno 3 occasioni prima del loro pareggio. Poi il secondo tempo è stato ancora più bello del primo. Sono contento di tutti i miei ragazzi, oggi hanno fatto veramente bene. Sabato c’è il Cosenza, un avversario che ci ha eliminati in Coppa Italia dove, comunque, abbiamo fatto una grande partita: una squadra importante e con ottime individualità”.