Il suo stile, definito dai più grandi intellettuali, “gallelliano”, è considerato non solo nuovo ma portatore di pensieri e idee che, sicuramente, hanno creato una corrente letteraria che fa da ponte tra il pensiero ingiallito del passato ed il colore brillante del pensiero modero. Un rendere vivido e chiaro, fotografie di un passato che tra righe e parole, prendono vita. Un vero e innovativo metodo per raccontare la storia, che sia d’amore, di riscatto sociale, di semplice vita quotidiana, che incuriosisce in un primo momento e poi diventa oggetto di studio. Oggetto di studio, infatti, sono le sue opere letterarie, inserite nel libro “PRANË AUTORËVE: poezi, përkthime poezish, një monografi dhe një novelë”definita, di Eltona Lakuriqi, noto critico letterario albanese, ma anche a New York, in alcuni dei famosi libri della scrittrice russa, Tatyana Mamonova, leader del primo movimento femminista nato in Russia, nei quali presenta la Gallello come forte attivista e leader di battaglie per i diritti delle donne; libri tradotti in 12 lingue e distribuiti in 10 paesi. Francesca Gallello, continua il suo, ormai affermato, lavoro di autrice, tradotta in diverse lingue e premiata in Italia ed all’estero, che ancora una volta la vede protagonista anche negli Sati Uniti, nell’importante rivista letteraria curata dalla giornalista Maria Petrescu, “International Writer’s Journal” , mensile che, uscito in questa settimana, ne elogia stile e professionalità. “Scrivere fa parte di me, dice la Gallello, questa nuova dimostrazione di stima, da parte di una importante rivista letteraria degli Stati Uniti, mi inorgoglisce e spero, nel mio piccolo, di contribuire, attraverso il mio impegno letterario, a far conoscere questa nostra amata Calabria, i suoi valori, la sua storia, la sua ricchezza culturale, che spesso, purtroppo, dimentichiamo di avere.”