È la fotografia che le urne, nonostante il deficit di partecipazione, ci hanno restituito all’indomani dello straordinario risultato elettorale. Buon lavoro alla Calabria, quella di una nuova classe dirigente, giovane e brillante che saprà continuare a voltare pagina rispetto a cliché e tabù che per troppo tempo hanno rappresentato una ipoteca culturale e politica e presentare al Paese ed al mondo un governo regionale che non si aspettano, da tutti i punti di vista.
È quanto dichiara il commissario provinciale di Crotone e vicecommissario regionale della Lega Cataldo Calabretta rivolgendo le congratulazioni sue personali e del partito al neo Governatore Roberto Occhiuto e all’intero consiglio regionale della Calabria.
Calabretta coglie l’occasione per esprimere soddisfazione per i 4 seggi confermati al partito del Carroccio in Calabria. È un risultato – sottolinea – che conferma e testimonia la coesione che ha accompagnato tutto il centro destra in questa sfida.
Ringraziamo – aggiunge – Pietro Molinari e Tilde Minasi che insieme a tanti altri uomini e donne del partito hanno profuso tutto l’impegno possibile in queste settimane di campagna elettorale per raggiungere questo importante risultato. Siamo certi – prosegue il vicecommissario regionale – che continueranno ad essere prezioso punto di riferimento per gli amici e le amiche che credono in questo progetto insieme ai candidati della provincia di Crotone Pina Scigliano e Nicola Daniele che hanno fatto registrare ottime performance in termini di preferenze.
In perfetta linea con il dato regionale, la Lega, alla luce della radicale trasformazione di questi mesi, nella Città di Pitagora e nella provincia ha dato dimostrazione di essere un partito sano ed in crescita. A Crotone ha raggiunto l’8% a livello regionale l’8,33.
Grazie ancora – continua Calabretta – al leader Matteo Salvini per la presenza e l’attenzione costanti rispetto ai nostri territori e alle diverse questioni.
Buon lavoro anche alla nuova Giunta Regionale che verrà che saprà disegnare insieme al neo Presidente Occhiuto ed a tutta la squadra che a vario titolo lo accompagnerà un nuovo racconto di una regione che ha già dimostrato in questo anno di pandemia di non essere condannata agli ultimi posti.