Il 6, 7 e 8 Agosto prenderà il via la prima edizione del Battente in Festival a Santa Severina.
L’idea nasce dall’incontro tra Simone Bonasso e Pino Turco che in una Domenica dello scorso Maggio, incontratisi per un pranzo di lavoro a Santa Severina, fantasticavano sull’idea di voler organizzare in piazza Campo un festival interamente dedicato alla chitarra battente.
Santa Severina, in qualità di cittadina inserita all’interno del circuito dei Borghi più belli d’Italia, data la ricchezza artistica e paesaggistica che riesce a vantare, darà sicuramente lustro e linfa vitale alla manifestazione.
L’iniziativa non vuole essere di natura episodica, ma auspica con il tempo di diventare tra le kermesse popolari e culturali più significative dell’intera Regione Calabria, puntando ad ottenere per la sua particolarità e unicità un buon riscontro di pubblico.
L’alto contenuto culturale e musicale, inteso come opportunità di apprendimento delle tradizioni e della storia del luogo, farà del Battente in Festival, un punto di incontro obbligato di etnomusicologi ed eminenti personalità della cultura locale e nazionale portando così Santa Severina alla ribalta regionale, facendola definire “Capitale della musica popolare Calabrese”.
Il disegno generale prevede una durata di tre giorni, divisi in sei momenti differenti. Nel pomeriggio una parte teorica e culturale e alla sera una parte ludica ricreativa con musica dal vivo.
Nella fattispecie, quest’anno si è pensato di organizzare due convegni, un laboratorio musicale per bambini e tre concerti.
Di seguito una bozza del programma che dà un’idea di massima di come si dovrebbe svolgere l’evento.