Anche la Calabria, come avevano già fatto diverse altre regioni, esenterà gli operatori delle forze dell’ordine e del soccorso pubblico dal pagamento della quota di accesso e di compartecipazione della spesa sanitaria per gli infortuni occorsi in servizio.
Grazie alla sensibilità dimostrata sin dal primo incontro dall’onorevole Filippo MANCUSO, che per primo ha compreso e condiviso la nostra richiesta facendosene promotore, il SAP CALABRIA è riuscito ad ottenere quello che fino a poco tempo fa sembrava irrealizzabile. Infatti, il Consiglio Regionale della Calabria ha approvato la mozione presentata dai Consiglieri Leghisti MANCUSO, MINASI, MOLINARO e RASO che esenta dal pagamento del ticket sanitario gli appartenenti alle Forze di Polizia, Arma dei Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco, per gli infortuni occorsi in servizio.
“Siamo molto soddisfatti – ammette Michele GRANATIERO, Segretario Regionale SAP CALABRIA – perché la mozione accoglie le nostre istanze, ricordiamo che la normativa vigente esclude che gli operatori delle forze dell’ordine e del soccorso pubblico sopra indicati siano coperti dal sistema assicurativo nazionale INAIL ed è pertanto inconcepibile che gli stessi, molto spesso vittime di aggressioni, debbano far fronte di tasca propria al pagamento del ticket sanitario qualora dovessero usufruire di cure mediche presso il pronto soccorso. Saranno finalmente trattati come tutti gli altri lavoratori e quindi esentati dal pagamento delle spese sanitarie derivanti dall’infortunio.
Speriamo che anche altre regioni seguano l’esempio della Calabria”. E aggiunge ancora GRANATIERO – “Riteniamo questa delibera un forte messaggio di vicinanza al nostro comparto e di questo ringraziamo la politica calabrese, tuttavia evidenziamo che si tratta di un problema Nazionale del quale si dovrebbe far carico chi è preposto a farlo e non cedere l’iniziativa
alle singole realtà locali. Fortunatamente per tutti gli operatori delle forze di polizia calabresi, la
Segreteria Regionale del Sindacato Autonomo di Polizia, da sempre attenta alle vere esigenze dei colleghi, si è fatta carico di questa vacanza normativa nel solo ed unico interesse dei colleghi e più in generale di tutti i lavoratori del comparto sicurezza ed è riuscita a sensibilizzare le istituzioni regionali. Ora confidiamo nel Commissario alla Sanità, Dott. Guido LONGO, persona altrettanto sensibile che ho avuto il piacere di conoscere personalmente affinché con proprio decreto renda operativa la delibera”.
L’Onorevole MANCUSO dichiara: “Ho pensato di raccogliere le sollecitazioni del SAP perché si
tratta di sanare un’evidente ingiustizia del meccanismo di esenzione del ticket sanitario. Sono queste – aggiunge il consigliere regionale – le azioni concrete da intraprendere per stare dalla parte di coloro che difendono e proteggono la cittadinanza al fine di garantire la pubblica sicurezza, ma che talvolta vengono discriminati. Oggi, infatti, accade che nel momento in cui un qualsiasi appartenente al comparto sicurezza si trovi in necessità di ricorrere alle cure del pronto soccorso per un problema di salute legato alla sua attività al servizio della collettività, deve pagare il ticket a causa della mancata copertura Inail, contrariamente a quanto avviene per gli altri lavoratori. La nostra mozione accoglie le giustissime istanze del sindacato di polizia SAP per eliminare tale disparità e sanare l’evidente stortura del meccanismo di esenzione del ticket sanitario. Pertanto, con l’approvazione di questo provvedimento, si è dato il via all’iter affinché tutti gli appartenenti al comparto sicurezza che operano in Calabria non debbano più pagare la quota di accesso e della compartecipazione alla spesa sanitaria in caso di infortuni sul lavoro”.