Dalle ore 5,00 di oggi, 4 maggio, a tutto il 17 maggio il Comune di Belvedere Spinello torna in “zona rossa”.
Lo ha stabilito il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, con l’ordinanza n.32 firmata ieri, ai fini del contenimento della diffusione del Covid-19 in un territorio comunale nel quale già da diversi giorni si notava l’esponenziale risalita dei contagi, “in considerazione del fatto – scrive il presidente facente funzioni – che l’incidenza, rispetto alla popolazione residente, registra valori ampiamente superiori ai livelli di allerta.”
Basti dire che al 25 aprile nel comune di Belvedere Spinello vi erano appena 3 casi positivi, saliti a 55 l’1 maggio e quindi 60 alla data di ieri, tra cui un paziente ricoverato in reparto covid.
Quanto alla situazione epidemiologica in provincia di Crotone, dal bollettino diramato ieri dall’Azienda Sanitaria territoriale, rimane con numeri relativamente alti la città capoluogo, con 312 casi attivi (14 in ospedale), seguita da Isola Capo Rizzuto con 147 (4) e poi gli altri comuni, tutti sotto quota 100.
In evidenza, nei soli primi tre giorni di maggio, i cali di Cirò Marina, da 103 a 88 casi positivi (7 degenti) e di Cutro, da 97 a 90 (6), mentre, come dicevamo, Belvedere Spinello passa da 45 a 60 (1).
Oltre i 20 soggetti positivi rimangono Crucoli (22), Mesoraca (21) e Strongoli (21), che giorno 30 aprile era a 16, mentre Petilia Policastro scende da 26 a 17 (2 ricoverati), così come pure Rocca di Neto, da 21 a 17.
Nel comprensorio cirotano, Melissa conta 6 casi e Cirò scende a 7 (era a 10 tre giorni prima); per il resto numeri piuttosto bassi, considerando anche che dei 156 tamponi effettuati tra il 2 e il 3 maggio, sono risultati positivi al coronavirus solo due soggetti (1,3%).
Quanto ai casi totali di contagio, complessivamente, da inizio pandemia, il massimo rimane ovviamente registrato a Crotone, con 1.837 casi (3% della popolazione residente), di cui 18 deceduti e 1.507 guarigioni.
A meno della metà Isola Capo Rizzuto, con 770 totali, il 4,4% (8 decessi e 615 guariti), seguita da Cutro con 541, cioè il 5,4% (9 e 442), Cirò Marina con 487, 3,4% (8 e 391) e Petilia con 402, il 4,5% (3 e 382).
Negli altri comuni della provincia, in base al rapporto positivi-abitanti, spicca Caccuri con 84 casi e il 5,3% di tasso di positività, San Mauro Marchesato con 91 e il 4,5%, Pallagorio con 39 e 3,7% e Verzino con 54 e il 3,2%, anche se in valori totali Cotronei e a 197 casi, Strongoli a 161, Roccabernarda a 156, Rocca di Neto a 135 e Mesoraca a 122 casi.
Tornando alla “zona rossa” di Belvedere, l’ordinanza firmata ieri da Spirlì precisa che “sono limitate a non più del 50% della popolazione studentesca le attività scolastiche e didattiche in presenza della scuola secondaria di secondo grado,” mentre resta ferma “la possibilità, per l’autorità comunale di intervenire con l’adozione di ulteriori provvedimenti in relazione alla situazione epidemiologica caratterizzante il territorio. Ai non residenti è consentito l’attraversamento del territorio comunale di Belvedere Spinello «senza possibilità di sosta».”
Infine, aggiungiamo che degli oltre 35mila tamponi effettuati in provincia di Crotone da inizio pandemia, 5.593 sono risultati positivi, il 3,3% della popolazione ed il 15,9% di tasso di positività, mentre i vaccini somministrati nella sola giornata di ieri sono stati ben 1.636.