Le abitudini degli ultimi decenni, proposte anche dal mondo del commercio e industriale, con l’utilizzo di molti alimenti e bevande confezionate in bottiglie di plastica, ha fatto sì che quantitativi spropositati di rifiuti che, non raccolti adeguatamente, hanno inquinato i nostri territori e i nostri mari.
I media parlano ripetutamente di isole di plastica negli oceani e di pesci ripieni di micro plastiche, eppure molti ancora credono non sia un problema che ci riguardi, invece no, ci riguarda tutti e tutti possiamo cambiare le nostre abitudini in modo tale che anche il semplice comportamento di non abbandonare rifiuti nell’ambiente o impegnarsi a ridurre l’uso di prodotti in plastica sostituendoli con altri riutilizzabili più volte, contribuisce al cambiamento che tutti vorrebbero vedere nel mondo. Già molti anni fa sono state avviate iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni governative, tanto da lanciare nel 2018 la campagna #StopSingleUsePlastic, e in Italia, proposta da Marevivo, il #PlasticFreeDay”, la giornata senza plastica, in ossequio alla direttiva Europea che ha messo al bando la plastica monouso. Molte sono state le Istituzioni governative, anche quella Italiana che da tempo hanno bandito l’uso della plastica nei propri ambienti istituzionali, anche molte scuole.
Nella nostra città, si ricorderà l’eliminazione delle bottiglie di plastiche per gli alunni, da parte della scuola paritaria Baby Kinder Park che ha ricevuto in donazione da una nota impresa locale le bottiglie porta acqua in alluminio. (Vedi articolo del 2019).
Una sensibilizzazione che è stata raccolta dall’Associazione locale, Plastik Free, con i referenti Giada Anania e Niki De Franco, i quali, con il supporto dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Sergio Ferrari e in particolare dal delegato Francesco Affatato, che ha seguito ed incoraggiato l’iniziativa, unitamente a molti altri assessori e consiglieri che hanno supportato l’iniziativa.
Ma il ringraziamento maggiore è andato, come giusto, a tutte quelle associazioni: Associazione Città Pulita, sempre attenta al decoro urbano ed alla pulizia del paese, Moschea di Cirò Marina, Chaouki Tarik, Comunità Cast onlus di Cirò Marina, Prociv Krimisa città di Cirò Marina oltre molti altri volontari che partecipando individualmente hanno fatto sì che si potessero raccogliere cumuli di materiale plastico. Un segnale importante anche in vista della prossima stagione estiva e dell’attenzione verso l’ambiente che l’assegnazione della 21 bandiera blu e la 9 bandiera verde impongono.