“Dopo oltre un anno veniamo presi in giro da istituzioni incompetenti che non hanno fatto altro che catapultarci in una rappresentazione fantascientifica della realtà, privandoci delle nostre libertà individuali, costringendoci ad una nuova normalità fatta di smart working, delivery, shopping online, social network e informazione pilotata a senso unico.”
Il movimento è composto da partite iva, ristoratori, imprenditori, palestre, bar e tutte quelle categorie che il governo definisce “non essenziali”.
Gli organizzatori dichiarano che si tratta solo del primo atto, a cui seguiranno altre azioni di protesta fino ad un completo ritorno alla normalità.