Pasqua in ZONA ROSSA RAFFORZATA” per cinque centri della provincia di Crotone: lo prevede l’ordinanza numero 20 firmata ieri dal presidente della Regione, Nino Spirlì, e destinata ai comuni di Cirò, Cirò Marina, Cutro, Mesoraca e Roccabernarda.
Il provvedimento, con il quale di intende ulteriormente limitare gli spostamenti ai fini del contenimento della diffusione del Covid-19, arriva dopo i contatti intercorso tra lo stesso presidente facente funzioni della Regione ed il direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone con il prefetto di Crotone e con i sindaci dei Comuni interessati.
“Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, – si legge nel documento – nel territorio dei Comuni di Cirò, Cirò Marina, Cutro, Mesoraca e Roccabernarda, non è consentito lo spostamento di cui all’art. 1 comma 4, primo periodo, del Decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30. Inoltre, dalle ore 20 alle ore 5 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute.”
Viene inoltre raccomandato, per il resto della giornata “di non spostarsi, salvo che per esigenze lavorative, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. Dalle ore 5 fino alle ore 20 è consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze, e la consegna a domicilio.”
È anche vietato alle persone residenti nei comuni interessati “di spostarsi per raggiungere le seconde case, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza.”
Quanto al bollettino diramato ieri sera dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp Crotone, su 273 tamponi effettuati, quelli risultati positivi al covid-19 sono stati 86 (31,5%), mentre i vaccini somministrati sono stati 838, 50 in più del giorno prima.
Salgono i casi attivi di contagio, complessivamente 977 (+18), quasi tutti in isolamento domiciliare, mentre si ferma a 40 il numero dei ricoveri ospedalieri e si segnala un altro decesso, mentre riguardo ai singoli comuni è Cutro quello con il maggiore incremento in 24 ore (+45), mentre gli altri centri della provincia variano in più o in meno di poche unità, se non di nessuna.