Nella ricorrenza in cui si celebra in tutto il mondo la sindrome di Down, a Crotone si inaugura una nuova sezione AIPD, Associazione Italiana Persone Down, evoluzione di Diversi Ma Uguali Kr, attiva sul territorio crotonese dal 2017.
Connect. È lo slogan della Giornata Mondiale della Sindrome di Down 2021, che si celebra il 21 marzo. Perché connettersi non è facile, con la pandemia che ci ha fisicamente allontanati, nascondendo i sorrisi. Gli occhi però sono rimasti scoperti e hanno imparato a sorridere. Per questo, AIPD ha scelto, per la ricorrenza di quest’anno, di provare a raccontare la “connessione” e la relazione attraverso la semplicità degli sguardi, da cui tutto ha inizio. Lo ha fatto attraverso un video, visibile sui nostri social, che in 4 minuti si pone l’ambizione di mettere lo spettatore al centro di una relazione umana, facendolo assistere alla nascita di una nuova “connessione”.
21 marzo 2020 al 21 marzo 2021: non è solo un anno, ma una rivoluzione, in cui ci siamo reinventati, riformati, ritrovati: ri-connessi, appunto, per far sì che il filo che ci univa non si spezzasse, ma piuttosto si rafforzasse: gli sguardi scambiati attraverso i monitor hanno insegnato a tutti noi ad essere vicini anche da lontano. Senza smettere di sognare il giorno in cui si potrà tornare ad abbracciarsi.
Perché proprio la connessione è la condizione e il fondamento dell’inclusione e della partecipazione delle persone con sindrome di Down alla vita della comunità: se la connessione si interrompe, il processo viene meno.
È il pericolo che abbiamo vissuto nell’ultimo anno: la sede chiusa, le attività sospese e poi reinventate, proprio attraverso quella “connessione” nuova che ha preso forma di videochiamate, videoconferenze, condivisioni online.
Noi di Diversi Ma Uguali KR abbiamo pensato di riaccendere la speranza costituendo un’associazione nuova, per avere il supporto di una organizzazione che lavora sul territorio nazionale da 42 anni in favore delle persone con sindrome di Down. Fanno parte del consiglio direttivo Alessia Sisca, presidente, Maria Rosaria Calabretta, vicepresidente, Andrea Tucci, segretario e Daniela Rizzo, Giorgia Colucci e Stefania Scavelli, consigliere.
Abbiamo grandi progetti per questa nuova associazione, finalmente non coinvolgeremo solo bambini con sindrome di Down, ma anche giovani e adulti, per iniziare a parlare anche a Crotone di Progetto di Vita, non di assistenzialismo.
In questi giorni siamo attivi sul fronte vaccinazioni, perché da Raccomandazioni Ministeriali 11 marzo 2021, le persone con disabilità grave, come da legge 104/92, art.3 comma3, e loro familiari e accompagnatori, hanno diritto di essere vaccinati prioritariamente. E grazie all’aver ascoltato le nostre istanze e quindi grazie al recepimento di queste raccomandazioni da parte dei medici di base, Crotone è una delle prime sedi in Italia in cui finalmente si vaccinano anche familiari ed accompagnatori, i cosiddetti “caregivers”.
Continueremo, dunque, a lavorare per il rispetto dei diritti, per la cultura dell’inclusione, a tutti i livelli, e per le iniziative in favore delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie.