Nello specifico, nella mattinata odierna, gli agenti stavano tornando a casa dopo un turno estenuante di lavoro, quando la loro attenzione veniva catturata da diverse persone che, in un forte stato d’agitazione, notiziavano gli operatori della presenza di residenti in grave pericolo di vita all’interno di un’abitazione in fiamme sita in località San Leonardo di Cutro.
Valutata la situazione, i poliziotti si prodigavano a far evacuare immediatamente l’abitazione avvolta quasi interamente dalle fiamme, in quanto gli arredi come frigorifero, condizionatore e mobili vari erano avviluppati dalle fiamme, il nucleo familiare (mamma del 77’, figlia e figlio rispettivamente del 2000 e 2007) è stato messo in salvo.
Anche in considerazione della presenza di una bombola del gas che rappresentava fonte di pericolo immediato, gli operatori esortavano le persone e ad allontanarsi portandosi ad una distanza maggiore di sicurezza onde evitare ulteriori conseguenze che potevano essere causate da una possibile esplosione.
Grazie all’uso immediato degli estintori, gli operatori riuscivano, con non poca fatica, e senza soluzione di continuità, a domare l’incendio.
Successivamente giungeva sul posto i Vigili del Fuoco che constatavano il buon esito delle operazioni di spegnimento dell’incendio e della messa in sicurezza della bombola del gas.
A dire dello stesso personale l’incendio che non è di origine dolosa, è da imputare ad un corto circuito del contatore dell’energia elettrica, posto nella stanza adibita ad uso ripostiglio e lavanderia.
Messe in salvo e soccorse le persone bisognose di aiuto, i poliziotti hanno fatto rientro in sede ultimando il loro turno di servizio. Consci che niente di straordinario è stato fatto, ma consapevoli che questi sono i gesti che danno lustro ed onore alla Polizia di Stato.