JUVENTUS: Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro (86′ Di Pardo); Chiesa (86′ Frabotta), Bentancur (25’st Fagioli), McKennie, Ramsey (31’st Bernardeschi); Kulusevski (31’st Morata), Ronaldo. A disp: Szczesny (GK), Pinsoglio (GK), Dragusin, Peeters. All. Pirlo
CROTONE: Cordaz; Pedro Pereira, Magallan, Golemic, Luperto (1’st Marrone); Molina (27’st Zanellato), Vulic; Messias, Ounas (27’st Simy), Reca (22’st Rispoli); Di Carmine (31’st Riviere). A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Petriccione, Eduardo, D’Aprile, Cigarini, Dragus. All. Stroppa
ARBITRO: Marini di Roma 1
MARCATORI: 38’ e 46’pt Ronaldo (J), 21’st Mc Kennie (J)
AMMONITI: Ramsey (J), Danilo (J), Marrone (C), Frabotta (J)
TORINO – Gli squali tornano dal monday night allo stadium contro la Juventus con una sconfitta per 3-0. Non era certo l’avversario migliore per fare risultato ma oramai il campionato dei rossoblù deve per forza passare anche da qualche punto da conquistare su campi quasi impossibili. Stroppa parte con un’inedita difesa quattro e un centrocampo che vede il rientrante Molina a fianco a Vulic nella zona centrale, fase offensiva con gli ormai confermatissimi Messias, Ounas e Di Carmine. Pirlo si presenta con nove undicesimi della squadra sconfitta di misura dal porto: unici cambi Demiral e Ramsey per Chiellini e Rabiot. Padroni di casa che si appropriano subito del pallino del gioco, ma la prima occasione è per Reca che non sfrutta uno scivolone nell’area piccola di Danilo (6′). Tra il 18′ e il 38′ minuto i padroni di casa hanno almeno tre buone occasioni per passare in vantaggio con Ramsey, Ronaldo e De Ligt ma è il preludio della rete che arriva proprio al 38′ con un colpo di testa del portoghese che, sul filo del fuorigioco, raccoglie un preciso cross di Alex Sandro. Dopo il tentativo di reazione del Crotone con il colpo di testa di Reca, il match si mette in discesa e i bianconeri prima della fine della prima frazione trovano il raddoppio con la doppietta personale del loro numero 7. Nella seconda frazione i piemontesi gestiscono con tranquillità il vantaggio, trovano la rete del tre a zero con McKenny sugli sviluppi di un corner (66′) e sfiorano diverse volte la quarta segnatura: in evidenza il solito capitan Cordaz a negarla. il Crotone non rinuncia mai a ripartire ma non riesce a rendersi pericoloso più di tanto dalle parti di Buffon e, nonostante il tentativo di inserire forze fresche, il risultato non cambia più. Ora gli uomini di Stroppa sono attesi dal crocevia fondamentale di domenica contro il Cagliari allo Scida.