MILAN: Donnarumma; Calabria, Romagnoli, Tomori, Theo; Meitè, Kessie (42’st Krunic); Saelemaekers (1’st Castillejo ), Leao (17’st Calhanoglu), Rebic (32’st Hauge); Ibrahimovic (32’st Mandzukic). A disp: Tatarusanu (GK), Donnarumma A. (GK), Dalot, Gabbia, Kalulu, Maldini. All. Pioli
CROTONE: Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Benali (27’st Eduardo), Zanellato, Vulic (33’st Petriccione), Pedro Pereira; Di Carmine (33’st Simy), Ounas (18’st Riviere). A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Marrone, Magallan, D’Aprile, Rojas. All. Stroppa
ARBITRO: Pairetto di Nichelino
MARCATORI: 30’pt e 19’st Ibrahimovic (M), 24’st e 25’st Rebic (M)
AMMONITI: Saelemaekers (M), Leao (M), Rispoli (C), Romagnoli (M), Calabria (M)
MILANO – Termina con una netta sconfitta il match proibitivo di San Siro eppure, come spesso è capitato in questa stagione, almeno per un tempo in campo si è vista una sfida equilibrata con un Crotone più volte pericoloso in fase offensiva. Stroppa parte cambiando ancora in difesa e schierando Djidji-Golemic-Luperto, perde Reca nel riscaldamento ed è costretto a rimpiazzarlo con l’acciaccato Pereira, e getta subito nella mischia a far coppia in attacco i due acquisti del mercato invernale Di Carmine e Ounas. Pioli ritrova Calhanoglu che però parte dalla panchina: dietro a Ibra il trio Saelemakers-Leao-Rebic. I rossoblù, obbligati ad un netto cambio di rotta dopo la brutta partita della scorsa settimana contro il Genoa, partono bene e vanno molto vicini al gol in due occasioni (8′ minuto, con il tiro a giro di Ounas – apparso a tratti devastante – e 10′ con la colossale occasione capitata sulla testa di Di Carmine terminata di poco a lato). Ma è ovviamente il Milan a fare la partita, e così al 31′ Ibra inizia e conclude la triangolazione in area con Leao: palla nel sette e vantaggio rossonero. Il Crotone prova a reagire ma non succede più nulla e si va a riposo sull’1-0. I padroni di casa rientrano in campo con un altro piglio e presto fanno valere il maggior tasso tecnico: gli squali non riescono più ad uscire dall’angolo e vengono travolti nel giro di sei minuti: prima (64′) ancora Ibrahimovic deposita facilmente la palla in rete sull’assistenza di Theo, poi fa doppietta Rebic (69-70′). Capitan Cordaz evita un passivo più pesante: già al 61′ aveva compiuto un mezzo miracolo sul rigore in movimento di Leao ma all’85’ salva incredibilmente sulla linea dopo la deviazione di un compagno. Troppo Milan per questo Crotone che, oltre alle buone prestazioni, ha un disperato bisogno di punti.