L’Unione Europea per far ripartire l’economia degli stati membri, messa in ginocchio dalla pandemia ha approvato il programma straordinario Next Generation EU(Ngeu), noto come Recovery Fund. Un fondo speciale volto a finanziare la ripresa economica nei prossimi anni, con emissioni di titoli europei che serviranno a sostenere progetti e riforme strutturali stabilite da piani di riforme e investimenti per tutti gli Stati membri. Sono state già consumate delle tappe, entro Aprile 2021 il nostro Governo dovrà presentare il nostro Recovey Plan alla Commissione Europea che potrà essere discussi entro il mese di Giugno2021. Le condizioni da rispettare vengono stabilite durante l’approvazione dei piani, fondamentale sono i programmi. La somma che interessa l’Italia è abbondantemente riconosciuta sono 223 miliradi di euro , il piano approvato dal Consiglio dei Ministri del nostro governo il 13 Dicembre scorso il (PNRR) Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Diverse sono le sfide che questa importante montagna di soldi si prefigge di raggiungere, ripresa economica e riduzione dell’impatto sociale dovuto alla pandemia , ambiente , digitale, creare reale occupazione , innovazione e competitività culturale , infrastrutture , istruzione e ricerca , salute. Sicuramente la pandemia sulla sua strada lascierà devastazione sociale ed economica.
La Calabria,la nostra Provincia conoscono molto bene queste parole, crisi economica , mancanza di lavoro , ritardi infrastruttura materiali e immateriali. Mai prima dora si è presentata un’occasione se pur motivata da una pandemia globale cosi importante in termini di risorse economiche che se ben spese potrebbero far supera alcune difficoltà che ci portiamo dietro da sempre come regione.
Rimane però forte un dubbio , ad oggi il mio Comune non è stato mai chiamato ad un confronto per contribuire all’individuazione di quelli che potrebbero o dovrebbero essere i progetti, programmi di sviluppo che sono fondamentali per far diventare le risorse del Recovery Fund una reale e concreta soluzione alle difficoltà vecchie e nuove che vive la mia comunità come credo tutte quelle della nostra provincia. Questa mia preoccupazione spero sia condivisa, nei prossimi giorni è necessario anzi indispensabile un confronto magari coordinato dalla Provincia di Crotone, tra Regione Calabria e tutti i nostri rappresentanti Istituzionali. Un tavolo di lavoro(Cabina di Regia Recovery Fund KR) per produrre e avanzare progetti con l’impegno di tutti soprattutto di chi realmente conosce i problemi del territorio.