Nella mattinata di lunedì 28 dicembre il presidente facente funzioni della Provincia di Crotone Simone Saporito ha incontrato i consiglieri comunali di minoranza del Comune di Strongoli Francesco Sirianni, Ferdinando Greco, Elena Tesoriere e Annunziato Cotrone. Alla riunione hanno partecipato anche i dirigenti provinciali alla Viabilità ingegnere Benincasa e all’Edilizia scolastica architetto Artese.
Oggetto dell’incontro la situazione viabilità e non solo nel territorio di Strongoli a seguito degli eventi alluvionali del mese di novembre.
Si è fatto il punto sui cantieri attualmente aperti ed operativi per il ripristino e le messa in sicurezza della viabilità provinciale e che interessano le Strade provinciali S.P.16; S.P.21 e S.P.53.
Interventi che riguardano anche lavori già previsti e inseriti nella programmazione e finanziati nel MIT 49, piano quinquennale della Provincia di Crotone e approvato a novembre 2018 e in corso di realizzazione, nonchè il MIT 123, secondo canale di finanziamento che è stato approvato il 30 ottobre e prevede interventi sulle strade provinciali in località Zigari e San Focà.
Durante la riunione si è discusso anche del Palazzetto dello sport, struttura polivalente che il comune di Strongoli ha ottenuto in comodato d’uso dalla Provincia, un iter avviato durante la gestione commissariale del Comune di Strongoli e che ha visto la collaborazione dei due Enti.
Il tema centrale è rimasto però quello della viabilità provinciale, fortemente colpita dagli ultimi eventi alluvionali, danni di consolidamento che dovranno essere affrontati con un’azione sinergica ed improntata alla collaborazione perché le competenze riguardano Regione, Provincia e Comune oltre che Consorzio di bonifica.
“Un incontro – ha spiegato a conclusione il presidente Saporito – per fare chiarezza e per confermare che la Provincia è intervenuta rapidamente fin dalle prime ore per la messa in sicurezza delle strade provinciali. Un’azione che non ha precedenti, un intervento straordinario e massiccio che prevede un impegno di spesa di circa 600 mila euro a fronte dei 5 milioni complessivi richiesti dalla Provincia di Crotone alla Protezione civile per i danni alluvionali.”