I cani sono stati controllati nelle Contrade del Comune di Strongoli, tante le sanzioni per le violazioni relative alla protezione degli animali e alla lotta al randagismo.
Gli Agenti della P.L. hanno svolto mirati accertamenti con l’obiettivo di dare corretta applicazione alla normativa di settore (Legge 281/1991 e L.R. 4/2000).
Quest’ultima prevede l’obbligo, da parte del proprietario o del detentore, di iscrivere il cane all’anagrafe regionale, entro due mesi dalla nascita, mediante l’applicazione di un microchip, da eseguirsi presso il Servizio Veterinario Asl o presso medici veterinari riconosciuti.
Tolleranza zero durante i controlli, finalizzati anche alla tutela dell’incolumità pubblica, messa a rischio da possibili aggressioni, nelle aree urbane (maggiormente nei pressi di giardini pubblici, strutture sportive e ricettive), nelle quali vige l’obbligo, sancito dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 06/08/2013, di condurre l’animale al guinzaglio (da usare per una lunghezza non superiore a mt. 1,50), avendo al seguito una museruola, da applicare in caso di bisogno, e strumenti idonei per la raccolta delle feci.
Nel corso degli accertamenti sono state contestate 9 violazioni ed elevate sanzioni amministrative per euro 1.500,00.
Nei giorni scorsi su richiesta del Comandante della Polizia Locale il Servizio Veterinario disponeva l’intervento sul territorio della ditta, interessata al recupero dei cani randagi, la quale, unitamente a personale della Polizia Locale, recupera 4 cani privi di microchip, questi ora si trovano presso il canile convenzionato di Torre Melissa.