Negata dalla maggioranza l’approvazione della Commissione Trasparenza nel corso del Consiglio Comunale svoltosi nella serata odierna. Il punto all’ordine del giorno, fatto inserire appositamente dai Consiglieri di Minoranza dopo l’istituzione delle tre commissioni permanenti, non è stato approvato perché ritenuto “superfluo” dal Sindaco Bruno e dai Consiglieri di Maggioranza.
La proposta, presentata dal Consigliere Greco e sottoscritta dai consiglieri Sirianni, Tesoriere e Cotrone, prevedeva l’istituzione della Commissione Trasparenza per garantire l’esercizio delle funzioni attraverso verifiche periodiche dell’attività amministrativa e sul funzionamento degli organismi di controllo nell’ambito dell’Ente Comune. “Garantire il diritto all’informazione e l’esercizio delle funzioni di controllo delle minoranze sull’attività dell’Amministrazione comunale è la base della politica vista come la più alta forma di democrazia e partecipazione” commenta il Consigliere Ferdinando Greco. “Sminuire e svilire, con atteggiamenti arroganti, una proposta tesa a valorizzare il ruolo dell’opposizione politica nell’ambito del Consiglio comunale, mi lascia perplesso e desta forte preoccupazione considerato il cambio di passo e di metodo declamato in campagna elettorale e inserito nelle linee programmatiche depositate.” La Trasparenza, la partecipazione e la tutela del diritto all’informazione attraverso un organo competente non può essere sottoposta all’arbitrio della maggioranza, agli Uffici comunali ne alle competenze delle altre commissioni già costituite. L’amministrazione Bruno ha perso, al primo banco di prova, una buona occasione per dimostrare un cambio di passo ed adempire all’art. 44 del TUEL come strumento per “migliorare” il funzionamento dell’Ente Comune.