Magro, pallido, non doveva esserci… poi dominò: dietro le quinte del Mundial di Pablito
Bearzot, che non aveva mai avuto dubbi né sulla sua innocenza sul calcioscommesse né sulle sue qualità, lo portò a Spagna 82 lasciando a casa il capocannoniere Pruzzo. Pareva pallido, stanco, magrolino, poi una sera si accese…
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