La cerimonia vuole mantenere vivo il ricordo delle vittime di mafia, dei Servitori dello Stato onorando il ricordo di coloro che hanno pagato con la vita la lotta contro le mafie e di tutti coloro che continuano a lottare per un Paese più giusto e pulito. Non ci si deve rassegnare al semplice ricordo, ma si deve essere esempi di continuità e di legalità sempre.
L’Albero della Legalità vive grazie all’humus fertile delle persone oneste, dei veri uomini d’onore che ogni giorno vivono seguendo e rispettando la Legge.
L’Albero della Legalità, in contrapposizione all’albero della malavita, ci ricorda che la Legalità non è gratuita, va piantata, radicata, resa prospera e diffusa ovunque.
La Legalità è vita, la nostra vita. Tutti insieme dobbiamo lottare per fare prendere coscienza di questo cancro, dobbiamo ripudiarlo e combatterlo e i primi dobbiamo essere noi cittadini accanto alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine.
Interverranno:
✓ MARIO ANTONIO AMATO
Sindaco di Carfizzi (Kr)
✓ DOTT. MASSIMO GAMBINO
Questore di Crotone
✓ ADRIANA COLACICCO
Co-fondatrice del Progetto di Vita encomiato dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica Francese
✓ GERARDO GATTI
Co-fondatore del Progetto di Vita encomiato dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica Francese
La lotta alle mafie riguarda ognuno di noi, riguarda la collettività, le istituzioni.